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Fede non finta

Pubblicato da Liliana Eloini in predicazioni domenicali · 16/3/2014 22:44:16

Predicatore: Pastore Rosario Spadaro               

1 Timoteo 1:5 Ora il fine del comandamento è l’amore, che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede non finta.
2 Timoteo 1:5 mentre ricordo la fede non finta che è in te, che abitò prima in Loide tua nonna ed in Eunice tua madre, e sono persuaso che abita anche in te.
Il pastore iniziando la meditazione su questi versetti, ci dice che l’apostolo Paolo mette enfasi sull’importanza di non avere una fede finta. Molti, infatti, dicono di avere fede e magari di averne molta, ma quanti hanno una fede vera? Anche i religiosi affermano di avere fede, ma è solo una finzione, perché chi ha fede vera, compie in ubbidienza le opere che DIO gli dice e non fa opere meritorie cercando di ingraziarsi il favore di DIO.
Ebrei 11:1 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono; 2 infatti per mezzo di essa gli antichi ricevettero testimonianza. 3 Per fede intendiamo che l’ universo è stato formato per mezzo della parola di DIO, sì che le cose che si vedono non vennero all’ esistenza da cose apparenti.
Il pastore si sofferma sul versetto 3 e pone la nostra attenzione sul fatto che DIO non ha avuto bisogno di niente per creare il mondo perché ha fatto venire dal nulla, tutto quello che esiste nell’ universo. Dio ha prima pensato, poi ha parlato e ciò che ha detto è venuto all’esistenza. Questo ci fa comprendere che la nostra fede deve essere come quella di DIO, del resto sta scritto nella Bibbia:<<Abbiate le fede di DIO>>; una fede vera, che fa nascere quello che c’è nel nostro cuore e che è in accordo alla Parola di DIO. Una fede vera che si basa sull’ appoggiarsi alla grandezza dell’ Eterno e sul fatto che Egli ci ama e non ci abbandonerà mai.
1 Re 17:13 Elia le disse:<<Non temere; va e fa come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne farai per te e per tuo figlio. 14 Poiché così dice l’Eterno, il DIO d’Israele:"Il vaso della farina non si esaurirà e l’orcio dell’olio non diminuirà, fino al giorno in cui l’Eterno manderà la pioggia sulla terra">>. 15 Così ella andò e fece secondo la parola di Elia; e mangiarono lei, Elia e la sua famiglia per parecchio tempo. 16 il vaso della farina non si esaurì e l’orcio dell’olio non calò, secondo la parola dell’Eterno che aveva pronunciato per mezzo di Elia.
In questo passo biblico leggiamo che DIO manifesta la sua grandezza e fa crescere la fede della vedova, rinnovando il miracolo giorno dopo giorno, perché le fa vedere un DIO fedele alle sue promesse. Dobbiamo fidarci che DIO risponde sempre ai nostri bisogni e dinanzi alle circostanze rivolgiamoci a Lui perché Egli è colui che fa venire all’essere le cose che non esistono.
2 Re 4:1 Una donna, moglie di un discepolo dei profeti, gridò a Eliseo, dicendo:<<Il tuo servo , mio marito è morto, e tu sai che il tuo servo temeva l’Eterno; ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schiavi>>. 2 Eliseo le disse:<<Che cosa devo fare per te? Dimmi, che cosa hai in casa?>>. Ella rispose:<<La tua serva in casa non ha altro che un vasetto d’olio>>. 3 Allora egli disse:<<Và e chiedi in prestito di fuori a tutti i tuoi vicini, dei vasi vuoti; e non chiederne pochi. 4 Quando sei rientrata,  chiudi la porta dietro di te e dei tuoi figli, poi versa l’olio in tutti quei vasi, mettendoli da parte man mano che saranno pieni>>. 5 Ella dunque si allontanò da lui e chiuse la porta dietro di sé e dei suoi figli; questi le portavano i vasi ed ella vi versava l’olio. 6 Or, quando i vasi furono pieni, ella disse a suo figlio:<<Portami ancora un vaso>>. Ma egli le rispose:<<Non ci sono più vasi>>. E l’olio si fermò. 7 Allora essa andò a riferire la cosa all’uomo di DIO, che le disse:<<Và a vendere l’olio e paga il tuo debito; con quel che resta vivrete tu e i tuoi figli>>.
Qui viene confermato che DIO non si dimentica dei suoi servi e risponde sempre al loro grido di aiuto. Il pastore prosegue  dicendoci che si tratta di vera fede anche quando diamo agli altri avendo fede che mentre lo facciamo è come se dessimo a DIO. (è chiaro che a DIO non serve niente). Questo ci aiuta ad allontanare i sensi di colpa che ci fanno sentire sempre mancanti dinanzi a DIO.
Marco 11:23 Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte:"Spostati e gettati nel mare ", e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà gli sarà concessa.
Romani 10:9 poiché se con la tua bocca avrai confessato il Signore Gesù, e nel tuo cuore avrai creduto che DIO lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato. 10 Col cuore, infatti si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione per ottenere salvezza, 11 perché la Scrittura dice:<<Chiunque crede in lui non sarà svergognato>>.
Il pastore paragona il nostro cuore ad un vaso, il primo va riempito di fede come il vaso va riempito d’olio,  e definisce il cuore come l’elemento più importante del nostro corpo. Ma come possiamo riempirci di fede? Troviamo la risposta in:
Romani 10:17 La fede dunque viene dall’udire, e l’udire viene dalla parola di DIO.
La fede vera nasce quando ci nutriamo leggendo ad alta voce la Parola di DIO, fino a riempire il nostro cuore. Come è necessario togliere il tappo dal vaso per riempirlo d’olio, così è necessario aprire le nostre orecchie ed i nostri occhi, stando attenti a ciò che vediamo od ascoltiamo, perché questo può contaminare od edificare la nostra fede. Infatti la fede vera dipende da quello che si ode, perciò dobbiamo stare attenti alla maldicenza ed al lamento e dobbiamo riempirci, invece, delle cose sante che DIO ci dice.
La vera fede è quella dei piccoli fanciulli che credono fermamente che quello che DIO promette, si realizza. Possiamo mantenere il cuore puro anche non dicendo bugie, camminando in verità di DIO, non usando un linguaggio volgare.
Il pastore, a questo punto ci pone una domanda:"A chi serve la fede?". La fede serve a tutti i credenti ma anche a DIO, perché Egli si usa delle persone che hanno fede vera e che sono consapevoli di non essere perfetti e di cadere nell’ errore, ma che sanno chiedere aiuto a DIO per rialzarsi ed ascoltano la Sua voce che dice loro di non temere. Questo perché chi non si allontana da DIO, quando si troverà in circostanze avverse, sarà sempre sostenuto dall’Eterno.
Ebrei 11:6 Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a DIO deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano.
Chi non crede a quanto sopra citato, avrà solo una fede finta, perché la gloria di DIO si manifesta soltanto quando c’è una fede vera. La nostra fede viene provata dallo Spirito Santo come accadde ad Anania e Saffira, la cui bugia sul ricavato della vendita del terreno fu svergognata proprio dallo Spirito di DIO. Quindi se vogliamo camminare in fede e vogliamo vedere miracoli, dobbiamo essere riempiti della Parola di DIO e fortificare la nostra fede ogni giorno, non percorrendo le vie sbagliate che ci vogliono far allontanare dalla Verità.