Un cuore puro 2° parte - HOME PAGE CHIESA PDG ISPICA - Chiesa "Parola della Grazia di Ispica"

Pred. Pastore Rosario Spadaro

Atti 13:22 Poi disse lo rimosse e suscitò loro come re Davide, a cui rese testimonianza, dicendo:"Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore, il quale eseguirà ogni mio volere".
La Scrittura ci dice che il popolo d’Israele voleva a tutti i costi un re e DIO designò Saul, il quale solo all’inizio camminò in ubbidienza al volere dell’Eterno ma poi, volendo essere innalzato dal popolo, finì con l’accontentare il popolo su ciò che voleva, non curandosi di quello che invece DIO voleva , non riconoscendo più il profeta come uomo dell’Eterno. Per questo Saul fu rimosso da DIO ed il suo posto fu dato a Davide, il quale aveva un cuore puro e con due caratteristiche fondamentali per fare la volontà dell’Eterno:
Stare in ascolto di DIO;
Dipendere da DIO.
Infatti stando arresi ed in comunione con DIO, riceviamo i suoi pensieri nei nostri cuori e siamo in grado di fare la sua volontà e sempre con il suo aiuto potremo fare molte cose perché ci darà una potenza soprannaturale con la quale vedremo segni, miracoli e prodigi. Non a caso Gesù ha detto che le pecore ascoltano la voce del loro pastore, perché è lui che li protegge dal lupo e le fa pascolare in luoghi di tenera erba, come sta scritto nel:
Salmo 23:1 L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà. 2 Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti.
Le pecore hanno un cuore predisposto all’ascolto, un cuore sensibile, non adirato né turbato, ma che sta nel riposo perché sa che DIO ha la soluzione per ogni problema.
Luca 24:25 Allora egli disse loro:<<O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto! 26 Non doveva il Cristo soffrire tali cose, e così entrare nella sua gloria?>>. 27 E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano. 28 Come si avvicinavano al villaggio dove erano diretti, fece come se dovesse andare oltre. 29 Ma essi lo trattennero, dicendo:<<Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno è già declinato>>. Egli dunque entrò per rimanere con loro. 30 E, come egli si trovava a tavola con loro, prese il pane, lo benedisse e, dopo averlo spezzato, lo distribuì loro. 31 Allora si aprirono i loro occhi e lo riconobbero; ma egli scomparve dai loro occhi.
Nel turbamento in cui si trovavano i discepoli sulla via di Emmaus non si ricordavano delle parole che Gesù aveva detto loro, perché avevano il cuore indurito e pieno d’incredulità. Questo è quello che accade anche a noi quando perdiamo la fede e ritorniamo alla schiavitù del peccato agendo nella carne e non più nello spirito. Il cuore puro non è un cuore indurito ma sensibile e se cade, chiede perdono e si rialza, ascolta la voce di DIO, non guarda alle circostanze e non ascolta le voci di coloro che lo circondano. Un cuore puro è un cuore che impara a fidarsi di coloro di cui il Signore si serve, perché ha discernimento nello spirito. Per questo bisogna esercitarsi all’ascolto della voce dell’Eterno, stando in silenzio ed aspettando che Lui ci parli, senza fare niente, lasciandogli l’iniziativa. Infatti coloro che sono tardi a credere sono quelli che si lasciano travolgere dalle circostanze e cadono nello sconforto. Ma nei versetti 29-30-31 sta scritto che più si sta in ascolto alla voce del Signore, più la pace scende nel cuore e scompare la tristezza e la confusione, perché gli occhi spirituali si aprono ed il cuore si sblocca.
Quando ci allontaniamo da DIO diventiamo dei perversi, degli sbandati, ci allontaniamo dalla Verità e siamo sporcati dalla carnalità e dall’incredulità.
Luca 9:41 E Gesù, rispondendo, disse:<<O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Porta qui tuo figlio>>.
La perversione nasce dall’incredulità e dalla durezza del cuore. La chiesa tutta e le famiglie in modo particolare, devono essere di esempio ponendo DIO al 1° posto nella loro vita per non essere di scandalo nei confronti degli altri che vogliono avvicinarsi a DIO.
Ebrei 3:12 State attenti, fratelli, che talora non vi sia in alcuno di voi un malvagio cuore incredulo, che si allontani dal DIO vivente, 13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si dice :"Oggi", perché nessuno di voi sia indurito per l’inganno del peccato.
È facile scivolare nel peccato quando siamo nell’incredulità e dubitiamo in quello che DIO ha fatto per noi, riempiendo il nostro cuore con sospetti, accuse, maldicenza e diffidenza.
Marco 16:14 Infine apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a coloro che lo avevano visto resuscitato.
La chiesa è stata voluta da Gesù per essere una benedizione per i perduti ma se i membri hanno il cuore indurito ed incredulo alla resurrezione di Gesù ed a quanto Lui ha fatto per noi, non potrà essere di alcun aiuto. Perciò esaminiamo le parole che diciamo, se sono spinte dalla carnalità e se ci portano ansia, e preghiamo l’Eterno, piangendo e pentendoci, chiedendo di trasformare il nostro cuore da indurito in un cuore tenero in grado di percepire i sogni di DIO ed i suoi pensieri e ricevere anche la vista spirituale.
2 Cronache 34:26 Invece al re di Giuda che vi ha mandati a consultare l’Eterno, riferite questo:Così dice l’Eterno, il DIO d’Israele, circa le parole che hai udito: 27 "Poiché il tuo cuore si è intenerito e ti sei umiliato davanti a DIO, udendo le sue parole contro questo luogo e contro i suoi abitanti, e ti sei umiliato davanti a me, ti sei stracciato le vesti e hai pianto davanti a me, anch’io ti ho ascoltato", dice l’Eterno.
Queste Scritture ci dicono che l’umiliazione, il pentimento, il pianto permettono a DIO di ascoltare le nostre preghiere. Il nostro cuore indurito si trasforma in cuore puro e tenero, pronto all’ascolto della Parola ed a riceverla senza rigettarla. Questo non ci farà essere dei cristiani apparenti e religiosi, ma cristiani veri.
1 Pietro 5:6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di DIO, affinché egli vi innalzi al tempo opportuno, 7 gettando su di lui ogni vostra sollecitudine, perché egli ha cura di voi.
Fidiamoci di DIO affidando a Lui tutti i nostri pesi ed Egli ci farà innalzare sopra di essi, rendendoci liberi, perché non guarderemo più alle circostanze ma solo alla Sua potente mano che si prende cura di noi.
Colossesi 3:1 Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di DIO. 2 Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra, 3 perché voi siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in DIO.
Se cerchiamo le cose del mondo, inizieremo ad avere un cuore indurito ma se cerchiamo le cose del cielo, faremo scendere benedizioni e saremo in grado di benedire anche gli altri, facendo salire anime a Cristo. Le cose di lassù non sono altro che l’unzione di DIO, la Sua sapienza e la conoscenza della Sua volontà. Amen!!!