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Predicatore Pastore Rosario Spadaro
Ebrei 13:5 Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché DIO stesso ha detto :<<Io non ti lascerò e non ti abbandonerò>>.
Giosuè 1:5 Nessuno ti potrà resistere tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò.
Quello che abbiamo ci basta, non occorre avere del superfluo, perché abbiamo il Signore con noi, sempre. Non dobbiamo dimenticare che nelle difficoltà e nei momenti di debolezza, c’è sempre DIO accanto a noi. Purtroppo, il diavolo viene sempre in questi momenti a tentarci come fece con Gesù dopo che era stato a digiuno per 40 giorni nel deserto. La prima cosa che il diavolo fa, è quello di cercare di mettere in dubbio la nostra identità di figli di DIO e metterci il dubbio se siamo veramente certi che DIO sia con noi.
Salmo 46:1 DIO è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità.
DIO è sempre pronto nelle nostre avversità per darci soccorso. E’ un soccorso sicuro che non arriva mai in ritardo ed è sempre efficace, non è come il pronto soccorso degli uomini che hanno dei limiti di tempo e di capacità. DIO è Amore , un DIO di misericordia, di salvezza, di perdono. Molto diverso è il messaggio che vuol far passare il diavolo, il quale fa vedere DIO punitore, esigente, che non si occupa di quello che ci accade e nemmeno dei nostri bisogni. In questi tempi le persone sono molto fragili ed insicure, cadono sotto le difficoltà e si abbattono alle prime persecuzioni. Non sono abituate a combattere ma un vero cristiano deve essere sempre pronto al combattimento, essendo sicuro di vincere e non avendo mai il dubbio di poter perdere; questo perché il vero cristiano, nelle circostanze difficili non ha paura di combattere. Il diavolo ha interesse ad attaccare e distruggere tutti, anche il semplice cristiano che frequenta la chiesa ma che non è parte attiva nella diffusione del messaggio della salvezza. Perciò è importante fortificarsi nella Parola di DIO, per non vivere nella paura ma nella fede, per poter predicare l’evangelo con franchezza, senza alcuna paura.
Salmo 84:4 Beati coloro che abitano nella tua casa e ti lodano di continuo. 5 Beato l’uomo che ripone la sua forza in te, e che ha in cuore le tue vie! 6 Quando attraversano la valle di Baka, la trasformano in luogo di sorgenti, e la prima pioggia la ricopre di benedizioni. 7 O Eterno, DIO degli eserciti, ascolta la mia preghiera; tendi l’orecchio, o DIO di Giacobbe.
Meditando questi versetti ci viene rivelato che la casa di cui si parla al versetto 4, è il nostro corpo perché DIO è dentro di noi e suscita le nostre lodi a Lui. Mentre al versetto 5 si fa chiaro riferimento a coloro che si appoggiano su DIO e seguono la Sua Parola. La valle di Baka di cui si parla al versetto 6, è la valle della morte che viene trasformata in un luogo di sorgenti, intendendo dire che è il luogo in cui le circostanze da negative si trasformano in positive, perché sarà DIO a darci il rhema adatto con cui proclamare al diavolo la soluzione dataci da Lui. Questo è quello che accade a coloro che lodano il Signore del continuo, credendo e dialogando con Lui: sono riempiti di benedizioni e soluzioni ai loro problemi; perché è la nostra fede in DIO che trasforma le circostanze, accompagnata dalla lode a Lui.
Salmo 3:1 O Eterno, quanti sono numerosi i miei nemici! Molti si levano contro di me. 2 Molti dicono di me:<<Non vi è salvezza per lui presso DIO>>. 3 Ma tu, o Eterno, sei uno scudo attorno a me, tu sei la mia gloria e colui che mi solleva il capo. 4 Con la mia voce ho gridato all’Eterno, ed egli mi ha risposto dal suo monte santo. 5 Io mi sono coricato e ho dormito; poi mi sono risvegliato, perché l’Eterno mi sostiene. 6 Io non temerò miriadi di gente, che si accampassero tutt’ intorno contro di me. 7 Levati, o Eterno, salvami, o DIO mio; perché tu hai percosso tutti i miei nemici sulla mascella; tu hai rotto i denti degli empi. 8 La salvezza appartiene all’Eterno; la tua benedizione sia sul tuo popolo.
Davide si trovava in grave pericolo di morte perché suo figlio Absalon voleva mettergli contro il popolo e prendere il suo posto; ma Davide non avrebbe mai fatto del male al proprio figlio ed allo stesso tempo però voleva difendersi da lui. Perciò, decise di appoggiarsi su DIO, lasciando a Lui ogni iniziativa e pregandolo di dargli la strategia giusta per affrontare quella parte di popolo che gli marciava contro. Per cui, Davide per prima cosa diede lode a DIO prima di ricevere la Sua soluzione. Era talmente sicuro che DIO aveva ascoltato il suo grido di aiuto che entrò nel riposo e riuscì a coricarsi ed a dormire, perché aveva compreso che quando si sta davanti al Signore e lo si loda, sarà DIO a combattere per noi ed a darci la strategia giusta. Quindi possiamo affermare che la vera ubbidienza a DIO sta nel lodarlo, proclamando ciò che Lui è .
1 Samuele 21:10 Quel giorno Davide si levò e fuggì dalla presenza di Saul, e andò da Akish, re di Gath. 11 I servi di Akish gli dissero:<<Non è costui Davide, il re del paese? Non è di costui che cantavano in coro nelle danze, dicendo:"Saul ha ucciso i suoi mille e Davide i suoi diecimila"?>>. 12 Davide ritenne in cuore queste parole, ed ebbe grande paura di Akish, re di Gath. 13 Così cambiò il suo modo di agire davanti a loro e nelle loro mani si fingeva pazzo: tracciava sgorbi sui battenti delle porte e lasciava scorrere la saliva sulla barba. 14 Allora Akish disse ai suoi servi :<<Ecco, vedete, costui è pazzo; perché me lo avete condotto? Dovrebbe costui entrare in casa mia?>>.
Salmo 34:1 Io benedirò il Signore in ogni tempo, la sua lode sarà sempre sulla mia bocca. 2 L’anima mia si glorierà nell’ Eterno; gli umili l’udranno e si rallegreranno. 3 Magnificate con me l’Eterno ed esultiamo tutti insieme il suo nome. 4 Ho cercato l’Eterno, ed egli mi ha risposto e mi ha liberato da tutti i miei spaventi. 5 Essi hanno guardato a lui e sono stati illuminati, e le loro facce non sono state svergognate. 6 Quest’ afflitto ha gridato, e l’ Eterno lo ha esaudito, e l’ha salvato da tutte le sue avversità. 7 L’ Angelo dell’ Eterno si accampa attorno a quelli che lo temono e li libera. 8 Gustate e vedete quanto l’Eterno è buono; beato l’uomo che si rifugia in lui. 9 Temete l’Eterno, voi suoi santi, poiché nulla manca a coloro che lo temono.
Questo Salmo è stato scritto da Davide proprio dopo la liberazione ricevuta e di cui si parla in 1 Samuele 21.
Analizzando il Salmo 34 notiamo che Davide per prima cosa ringrazia DIO per la liberazione ricevuta grazie alla strategia di fingersi pazzo, che l’Eterno gli aveva dato. Poi, ringrazia per aver ricevuto come guerrieri 400 persone che erano considerate lo scarto della società ma che si rivelarono essere dei valorosi. Dal versetto 1 al 5 Davide insieme ai 400 che prima erano persone scoraggiate e sole, ringrazia DIO perché ha fatto vedere loro, quanto valessero. Questo ci dimostra quanto il diavolo odia e perseguita coloro che lodano il Signore in ogni circostanza, anche nelle più estreme ed apparentemente senza via di uscita, perché chi confida in DIO, riceve sempre da Lui la strategia giusta.
Salmo 149:1 Alleluia. Cantate all’Eterno un canto nuovo, cantate la sua lode nell’assemblea dei santi. 2 Si rallegri Israele in colui che lo ha fatto, esultino i figli di Sion nel loro Re. 3 Lodino il suo nome con la danza, cantino le sue lodi con il tamburello e la cetra, 4 perché l’ Eterno si compiace nel suo popolo; egli corona di salvezza gli umili. 5 Esultino i santi nella gloria, cantino di gioia sui loro letti. 6 Abbiano nella loro bocca le lodi di DIO e nella loro mano una spada a due tagli, 7 per far vendetta sulle nazioni e infliggere castighi sui popoli, 8 per legare i loro re con catene e i loro nobili con ceppi di ferro, 9 per eseguire su di loro il giudizio scritto. Questo è l’onore riservato a tutti i suoi santi. Alleluia.
Cantare le lodi a DIO, questa è la strategia per l’avanzamento della chiesa di DIO e per la proclamazione del Vangelo che è la Verità di DIO.
Ebrei 4:12 La parola di DIO infatti è vivente ed efficace, e più affilata di qualunque spada a due tagli; e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.
Queste sono le caratteristiche della parola di DIO ed i suoi effetti.
A questo punto è giusto porci la seguente domanda:"Come va la mia fede? Sta funzionando o sono schiacciato dal diavolo, che mi tiene sotto schiavitù?".
È bene prendere coscienza del fatto che è la potenza della lode a DIO che ci apre le porte della libertà, come successe a Paolo e Sila quando erano rinchiusi in una prigione buia e profonda; essi avrebbero potuto piangere e commiserarsi ma scelsero di dare un culto di lode a DIO e ricevettero liberazione. Questo ci fa comprendere che se, invece, mormoriamo e ci piangiamo addosso, stiamo dando un culto al diavolo e non a DIO. Perciò facciamo la giusta scelta e lodiamo il Signore l’Eterno in ogni luogo ed in ogni momento della nostra giornata. La pace di DIO scenderà nei nostri cuori e saremo veramente liberi. Amen.