Un cuore puro - HOME PAGE CHIESA PDG ISPICA - Chiesa "Parola della Grazia di Ispica"

Pred. Past. Rosario Spadaro
Beati puri di cuore
Mt 5:8 Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio.

Questa è la condizione più importante che il cristiano deve avere per la crescita spirituale. Ci sono tante beatitudini elencate nei versetti che precedono e che seguono quello sopraindicato. Ma questo è quello che più ci deve fare riflettere perché ci dice che:" solo i puri di cuore vedranno DIO". Noi abbiamo bisogno di vedere DIO, perché nel momento in cui lo vedremo, non saremo più gli stessi. Vedremo cioè nel soprannaturale e non potremo più fare a meno di Lui, di desiderare di ubbidirgli e di seguirlo ogni giorno. Saremo per questo perseguitati ma allo stesso tempo saremo anche molto benedetti.
Isaia 6:1 Nell’anno della morte del re Uziah, io vidi il Signore assiso sopra un trono alto ed elevato, e i lembi del suo manto riempivano il tempio. 2 Sopra di lui stavano dei serafini; ognuno di essi aveva sei ali: con due si copriva la faccia, con due si copriva i piedi e con due volava. 3 L’uno gridava all’altro e diceva:<<Santo, santo, santo è l’Eterno degli eserciti. Tutta la terra è piena della sua gloria>>. 4 Gli stipiti della porta furono scossi dalla voce di colui che gridava, mentre il tempio si riempì di fumo. 5 Allora io dissi:<<Guai a me! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, l’Eterno degli eserciti>>. 6 Allora uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, che aveva con le molle dall’altare. 7 Con esso mi toccò la bocca e disse:<<Ecco, questo ha toccato le tue labbra, la tua iniquità è rimossa e il tuo peccato è espiato>>.
Il profeta Isaia ha vissuto in un tempo in cui conosceva DIO ma non aveva ancora visto la gloria di DIO, la Sua vera essenza. Tutti noi come Isaia abbiamo visto solo qualcosa di DIO e viviamo in un mondo in cui siamo contaminati dalle circostanze e da quello che ci circonda e che ci porta a dire parole inique. Infatti la Parola di DIO dice che la bocca parla dall’abbondanza del cuore, e il Signore vuole che abbiamo un cuore puro affinché possiamo vedere la Sua gloria e ricevere ciò che Lui ha preparato ogni giorno per noi. Spesso siamo troppo occupati dalle faccende del mondo che neanche pensiamo di coinvolgere DIO nella nostra giornata, anche perché siamo troppo assorbiti dalle preoccupazioni che vogliamo risolvere da soli. Perciò dobbiamo decidere di fare violenza a noi stessi permettendo a DIO di purificare e lavorare il nostro cuore, perché la Bibbia ci dice che:" sono i violenti che rapiscono il Regno dei cieli". Questi sono coloro che non si tirano indietro e mettono le mani sull’aratro guardando fisso la meta dove devono arrivare e non si fermano fin quando l’hanno raggiunta.
Giovanni 13:1 Or prima della festa di Pasqua, sapendo Gesù che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine.
La Scrittura ci dice che Gesù sapeva che il tempo di offrire se stesso era arrivato e che il diavolo aveva già predisposto tutto per il tradimento di Giuda.
Luca 22:21 Ma ecco, la mano di colui che mi tradisce è sulla tavola con me. 22 Certamente il Figlio dell’uomo se ne va, com’è stabilito, ma guai a quell’uomo per mezzo del quale è tradito!>>. 22 Certamente il Figlio dell’uomo se ne va, come è stabilito, ma guai a quell’uomo per mezzo del quale è tradito!>>.
Qui Gesù fa sapere ai suoi discepoli che era giunto il momento per Lui di tornare al Padre e li mette a conoscenza che uno di loro lo avrebbe tradito.
Luca 22:23 Allora essi cominciarono a domandarsi l’un l’altro, chi di loro avrebbe fatto questo. 24 E tra di loro sorse anche una contesa, intorno a chi di loro doveva essere considerato il maggiore.
I discepoli iniziano ad esaminare dapprima se stessi e poi gli altri per cercare di capire chi fosse il traditore, ma poi ad un certo punto si allontanano da questo e danno luogo ad una contesa su chi fosse tra di loro colui che doveva prendere il posto di Gesù, non preoccupandosi minimamente di quello avesse dovuto subire Gesù di lì a poco ed ancor peggio non si preoccuparono neanche di smascherare il traditore e fermarlo prima che avvenisse il peggio.
Luca 22:25 Ma Gesù disse loro:<<I re delle nazioni le signoreggiano, e coloro che esercitano autorità su di esse sono chiamati benefattori. 26 Ma con voi non sia così; anzi il più grande fra di voi sia come il minore e chi governa come colui che serve.
Gesù volle dare un insegnamento ai suoi discepoli dopo aver visto l’iniquità nei loro cuori e li ammonì dicendo che il massimo di loro doveva considerarsi il minimo, per non signoreggiare sugli altri bensì per servirli. Questo insegnamento vale anche per noi, affinché purifichiamo i nostri cuori e viviamo camminando nello spirito e non più nella carne. Per far comprendere ancor di più questo, Gesù lavò i piedi ai discepoli per insegnare loro ed anche a noi, ad essere umili servi e a ricorrere a Lui per essere purificati dalla iniquità che si trova nel nostro cuore e che ci tiene lontani da DIO e ci fa vivere nella carnalità. Un cuore puro si lascia guidare da DIO perché lo vede mentre è ancora sulla terra, per assolvere il compito che l’Eterno gli ha affidato sulla terra.
Possiamo crescere spiritualmente solo se ci facciamo purificare dal Sangue di Gesù e ci lasciamo trasformare dalla Parola, perché in base alla rivelazione che abbiamo di essa, saremo purificati dalle iniquità, come sta scritto in:
1 Pietro 2:1 Deposta dunque ogni malizia ed ogni inganno, le ipocrisie, le invidie ed ogni maldicenza 2 come bambini appena nati, desiderate ardentemente il puro latte della parola, affinché per mezzo suo cresciate,
Qui ci viene detto che un cuore puro c’è quando smettiamo di guardare i difetti degli altri e di puntare loro il dito in segno di accusa, quando dalla nostra bocca non escono più parole di offesa, di giudizio e di condanna. Quando la smettiamo di sentirci superiori agli altri e comprendiamo che il Signore ha pagato lo stesso prezzo per ciascuno di noi e per questo abbiamo ai suoi occhi un grande valore. Tutti siamo nati con un cuore iniquo che ha bisogno di essere trasformato da DIO in un cuore puro, attraverso l’ascolto e la messa in pratica della Parola di DIO. Stiamo quindi attenti ogni giorno a non farci contaminare dall’iniquità che c’è nel mondo e dalle astuzie che il diavolo usa per farci cadere. DIO Padre aspetta cuori affamati e desiderosi di conoscerlo, se ci troviamo in questa condizione allora vuol dire che abbiamo un cuore puro e siamo in buona salute spirituale, ma se invece non facciamo altro che lamentarci di tutto e cerchiamo il colpevole di quello che ci accade, significa che abbiamo un cuore iniquo e che siamo malati spiritualmente, perché non abbiamo fame di conoscere DIO. Egli ci ha chiamato a perdonare ed ad amare non solo coloro che ci amano ma anche coloro che sono nostri nemici, solo un cuore puro può fare questo con molta semplicità.
Il cuore non puro vive nella paura e nell’accusa, e scarica sugli altri le colpe reagendo nella carne.
1 Giovanni 1:7 ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro, e il sangue di Gesù Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Se abbiamo il cuore confuso abbiamo bisogno di purificazione come anche quando abbiamo il cuore amareggiato, o siamo disperati e scoraggiati. Se guardiamo in alto, a DIO, Lui ci farà vedere quale iniquità è in noi e ci aiuterà ad avere un cuore puro.
Apocalisse 3:4 Tuttavia hai alcune persone in Sardi che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno con me in vesti bianche, perché ne sono degne.
Le vesti bianche sono simbolo della giustizia di DIO che funziona solo quando si ha un cuore puro. Si tratta di persone che camminano e vivono con DIO nel cuore, ogni giorno.
Ricordiamoci, quindi, che la purificazione DEL CUORE è importante per poter ascoltare la voce di DIO, come sta scritto in:
Isaia 6:8 Poi udii la voce del Signore che diceva:<<Chi manderò e chi andrà per noi?>>. Io risposi:<<Eccomi, manda me!>>.
Dopo che fu purificato nel cuore Isaia riuscì ad ascoltare la voce di DIO che lo stava inviando ad assolvere una missione. Quindi se dal nostro cuore sarà rimossa ogni iniquità anche noi potremo udire la voce dell’Eterno e potremo essere usati ed inviati da Lui e lavorare per il Suo regno. Amen.