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Esodo 15:26 e disse:<<Se tu ascolti attentamente la voce dell’ Eterno, il tuo DIO, e fai ciò che è giusto ai suoi occhi e porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non manderò su di te alcuna delle malattie che ho mandato sugli Egiziani, perché io sono l’ Eterno che ti guarisce>>.
DIO non è cambiato, è colui che guarisce sia al tempo della legge sia al tempo della grazia.
Javeh Rafa = Io sono l’ Eterno che ti guarisco. Questo è uno dei nomi di DIO, come Gesù è Javeh = DIO che salva.
Perciò non dobbiamo temere che DIO non voglia guarirci se non ottemperiamo a tutti i suoi comandamenti, perché è per il sacrificio di Gesù sulla croce che viviamo nel tempo della grazia e non sotto la legge, ed è per il Suo sangue che siamo resi giusti dinanzi a DIO. Se esaminiamo la guarigione dei dieci lebbrosi, ci rendiamo conto che non avevano osservato le leggi, eppure furono guariti e , fra tutti, uno solo è tornato a Gesù per glorificarlo ed ha ottenuto la salvezza eterna.
DIO è colui che perdona, che ascolta la preghiera, che provvede la soluzione, che libera e guarisce da tutte le afflizioni. DIO è un Padre amorevole che si prende cura dei suoi figli, così come fanno i genitori del neonato, che sentono il bisogno di avvolgerlo con il loro caldo abbraccio e provvedono a tutti i suoi bisogni. Proprio per questo, DIO non dà solo guarigione nel fisico ma anche nell’ anima, dando un benessere completo, guarendo i rapporti fra le persone, perché molte malattie fisiche derivano da un malessere dell’anima, anche a causa dei loro problemi d’identità come quelli che hanno gli omosessuali che sono schiavi del peccato, o quelli che hanno altri tipi di crisi d’identità che li portano a vivere delle relazioni sbagliate. Proprio perché DIO è amorevole, vuole dare guarigione e liberazione dal peccato anche a questa categoria di persone, per donargli un benessere completo. È importante conoscere qual è la volontà di DIO perché questo fa prendere slancio alla nostra fede; la fede viene dall’udire la Parola di DIO, che contiene la Sua volontà, da essa abbiamo la conferma che stiamo agendo in conformità ad essa e perciò non dobbiamo fare altro che credere che la mano di DIO è sempre la stessa, e non invecchia mai, perché Egli è spirito.
Ci sono cose che non sono contemplate nella Parola ma sarà DIO a darcene spiegazione se glielo chiediamo in preghiera. Così come accadde all’ apostolo Paolo che aveva una spina nel fianco che gli provocava afflizione; non si trattava di una malattia ma era un qualcosa che impediva a Paolo di inorgoglirsi e di innalzarsi al di sopra di DIO, perchè lo mantenesse umile e consapevole che la franchezza nella predicazione derivava dall’ unzione versata da DIO e non dalle sue capacità naturali. Ecco ciò che significa il versetto:
2 Corinzi 12:9 Ma egli mi ha detto:<<La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è resa perfetta nella debolezza>>. Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
DIO ha sempre il meglio per noi anche se non capiamo tutto quello che succede. DIO non opera sempre alla stessa maniera, a volte usa la sua nuda mano per fare un miracolo, a volte usa il guanto che siamo noi, come la via della medicina naturale e la scienza. Questo è stato compreso dal pastore attraverso il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, che è avvenuto solo due volte. Non tutti i giorni, infatti, Gesù mangiava il pane del miracolo, ma il pane che mangiava era frutto del lavoro dell’uomo, che aveva seminato il grano, raccolto e poi trasformato in pane. Perciò anche la scienza medica è un mezzo di cui si usa DIO per guarire, ma che ci insegna anche che laddove non c’è più soluzione umana, DIO provvede quella divina, così come accadde alla donna dal flusso di sangue che per anni aveva speso i suoi denari fra con medici e medicinali poi, non avendo altre risorse e nemmeno speranza negli umani, ha riposto la sua fiducia in Gesù ed ha ottenuto la guarigione. Nel versetto successivo vediamo quale sia la guarigione per i figli di DIO, è un diritto ed è pane per saziare i Suoi figli:
Marco 7:26 Or quella donna era greca, sirofenicia di origine; e lo pregava di scacciare il demone da sua figlia; 27 ma Gesù le disse:<<Lascia che si sazino prima i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini>>.
DIO vuole che i Suoi figli siano sazi e per avere questo spesso è necessario che operi prima della guarigione, una liberazione dal peccato. Perciò è importante il chiedere perdono a DIO perché la guarigione è una conseguenza del perdono, come sta scritto in:
Salmo 103:3 Egli perdona tutte le tue iniquità e guarisce tutte le tue infermità.
Matteo 9:2 Ed ecco, gli fu presentato un paralitico disteso sopra un letto; e Gesù vista la loro fede, disse al paralitico: <<Figliolo fatti animo, i tuoi peccati ti sono perdonati!>>.3 Ed ecco, alcuni scribi dicevano fra sé:<<Costui bestemmia!>>. 4 Ma Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse:<<Perché pensate cose malvagie nei vostri cuori? 5 Infatti, che cosa è più facile dire:"I tuoi peccati ti sono perdonati", oppure "Alzati e cammina"?
Da questi versetti si deduce che la guarigione è una evidenza del perdono, che si vede proprio nell’ essere guariti.
Il pastore cita nuovamente il versetto di 2 Cronache 7:14 in DIO ci invita a riconoscerci peccatori, a chiedere il suo perdono ed ad abbandonare il peccato, perché questo Gli permetterà di guarirci. La guarigione è un diritto acquisito da Gesù per noi sulla croce, perciò se siamo disposti a credere di essere già stati guariti, allora saremo veramente guariti.
Isaia 53:5 Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è caduto su di lui, e per le sue lividure siamo stati guariti.
La guarigione viene da Gesù. Egli guariva ognuno con un metodo diverso ed ancora oggi fa così; a noi spetta solo credere che Gesù ci ha provveduto la guarigione e riceverla.
Giovanni 9:6 Dopo aver detto queste cose, sputò in terra, con la saliva fece del fango e spalmò il fango sugli occhi del cieco.
Marco 9:25 Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, sgridò lo spirito immondo, dicendogli:<<Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non entrare mai più in lui>>. 26 E il demone, gridando e straziando grandemente, se ne uscì. E il fanciullo divenne come morto, sicché molti dicevano:<<E’ morto>>. 27 Ma Gesù presolo per mano, lo sollevò, ed egli si alzò in piedi.
Qui Gesù non ha imposto le mani ma ha solo sgridato il demone e, dando la mano al giovane dopo averlo liberato, gli ha ridato tutta la forza che il demone gli aveva tolto.
Luca 13:11 Ed ecco vi era una donna, che da diciotto anni aveva uno spirito d’ infermità, ed era tutta curva e non poteva in alcun modo raddrizzarsi. 12 Or Gesù, vedutala la chiamò a sé e le disse:<<Donna tu sei liberata dalla tua infermità>>. 13 E pose le mani su di lei ed ella fu subito raddrizzata, e glorificava DIO.
Qui, invece, leggiamo che Gesù prima di rilasciare la guarigione, rilascia la Parola e poi impone le mani. È lui che decide di volta in volta il metodo che vuole usare, perché Egli dipendeva sempre dallo Spirito Santo. Un altro modo in cui il Signore opera, lo leggiamo in:
Marco 16:15 E disse loro:<<Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura; 16 chi avrà creduto e sarà battezzato, sarà salvato; ma chi non avrà creduto, sarà condannato. 17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che avranno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno in nuove lingue; 18 prenderanno serpenti, e anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno>>.
Anche questo è un altro modo attraverso cui Gesù opera cioè attraverso di noi, l’importante è che siamo consapevoli di non essere noi a guarire ma Lui e che a noi spetta solo credere, mantenendoci in umiltà, perché è l’umiltà che ci fa funzionare nello Spirito.
1Corinzi 12:7 Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utilità comune. 8 A uno infatti è data, per mezzo dello Spirito, parola di sapienza; a un altro, secondo il medesimo Spirito, parola di conoscenza; 9 A un altro fede , per mezzo del medesimo Spirito; a un altro doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito.
Giacomo 5:14 C’è tra voi qualcuno infermo? Chiami gli anziani della chiesa, ed essi preghino su di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore, 15 e la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; e se ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati.
È dall’ essere perdonati da DIO ed anche dal perdonare coloro che ci hanno offeso, che abbiamo guarigione. È la preghiera della fede che sana il malato.
Marco 1:40 E venne da lui un lebbroso supplicandolo, cadde in ginocchio davanti a lui, e gli disse :<<Se vuoi, tu puoi mondarmi>>. 41E Gesù, mosso a pietà, stese la mano, lo toccò e gli disse:<<Lo voglio, sii mondato!>>. 42 E, come ebbe detto questo, subito la lebbra lo lasciò e fu mondato.
Gesù è stato mosso dal Suo grande amore verso di noi, per questo ci guarisce. Perciò crediamo in Lui c’è la risposta a tutti i nostri bisogni; l’importante è accostarci a Lui in umiltà e senza arroganza alcuna. Amen.