La fede va sviluppata per camminare con il Signore e per compiere la Sua volontà. La fede viene dall’udire la Parola di DIO e non va usata solo per prendere le Sue benedizioni, infatti la fede deve essere alimentata anche per crescere nella santificazione progressiva che fa stabilizzare il nostro spirito nella Parola di DIO.
La crescita nella fede fa sviluppare anche la nostra capacità non solo di prendere da DIO ma anche di dare la nostra vita in arresa a Lui e di decidere di servirlo in ubbidienza alla Sua volontà, dopo averla ascoltata con attenzione.
MARCO 16:15 Poi disse loro: «Andate per tutto il mondo e predicate l'evangelo a ogni creatura; 16 chi ha creduto ed è stato battezzato, sarà salvato; ma chi non ha creduto, sarà condannato. 17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; 18 prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno».
Questo è il grande mandato che Gesù ha dato a coloro che hanno creduto e che sono giunti ad un livello di maturazione spirituale; questo mandato non fu dato ai discepoli appena furono chiamati, ma fu dato dopo un tempo di maturazione, poco prima che Gesù ascendesse in cielo, dopo la Sua morte e resurrezione che permise la conferma della fede nella formazione degli apostoli. In questa circostanza avvenne la guarigione dell’anima di Pietro che aveva rinnegato di conoscere Gesù, per ben tre volte.
Nel mondo ci sono tre categorie di persone: i perduti, i carnali, gli spirituali.
I perduti sono tutti coloro che non conoscono Gesù o che hanno deciso di non credere in Lui; i carnali, invece, sono coloro che pur credendo ed aver accettato Gesù come Signore e Salvatore, continuano a comportarsi ed ad agire come prima, cercano di risolvere i problemi con le loro forze naturali; per questo non saranno mai luce nel mondo e rischieranno, quando si troveranno in prove dure, di abbandonare DIO ed anche di perdere la salvezza perché potrebbero tornare indietro, nel mondo.
Gli spirituali sono coloro che iniziano a pensare ed agire in modo diverso rispetto a prima di conoscere Gesù; sono coloro che iniziano un processo di rinnovamento e di cambiamento che li porta ad una maturazione crescente che permette loro di affrontare le situazioni pericolose con l’aiuto e la guida di DIO e non si tirano indietro nonostante le prove che devono affrontare.
I cristiani maturi, hanno il diritto di compiere atti legali come il cacciare i demoni, perché la loro autorità spirituale funziona in quanto è avvenuta una progressiva crescita spirituale.
GALATI 4:1 Ora io dico che per tutto il tempo che l'erede è minorenne non è affatto differente dal servo, benché sia signore di tutto, 2 ma egli è sotto tutori e amministratori fino al tempo prestabilito dal padre.
Come appena nati spiritualmente, siamo ancora minorenni e sotto un tutore. Perciò se non maturiamo spiritualmente, non saremo in grado di compiere atti legali con l’autorità che Gesù ci ha dato.
GALATI 4:3 Così anche noi, mentre eravamo minorenni, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo, 4 ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge, 5 perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione. 6 Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: «Abba, Padre». 7 Perciò tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di Dio per mezzo di Cristo.
Anche se noi non siamo nati sotto la legge, come gli Ebrei, siamo diventati figli di DIO per grazia e coeredi di Cristo; all’inizio non siamo figli maturi spiritualmente, per questo abbiamo bisogno di voler cambiare e di permettere allo Spirito Santo di aiutarci a crescere.
1 PIETRO 2:1 Deposta dunque ogni malizia ed ogni inganno, le ipocrisie, le invidie ed ogni maldicenza, 2 come bambini appena nati, desiderate ardentemente il puro latte della parola, affinché per suo mezzo cresciate, 3 se pure avete gustato che il Signore è buono.
Ecco come avviene la crescita spirituale: dopo aver gustato la pace di DIO ed essere divenuti figli di DIO, abbiamo bisogno di abbandonare le nostre vecchie abitudini naturali, spesso causate da invidia, ipocrisia, maldicenza, menzogna.
GALATI 5:18 Ma se siete condotti dallo Spirito, voi non siete sotto la legge. 19 Ora le opere della carne sono manifeste e sono: adulterio, fornicazione, impurità, dissolutezza, 20 idolatria, magia, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, divisioni, sette, 21 invidie, omicidi, ubriachezze, ghiottonerie e cose simili a queste, circa le quali vi prevengo, come vi ho già detto prima, che coloro che fanno tali cose non erediteranno il regno di Dio.
Chi è condotto dallo Spirito è una persona matura. Se vivremo da persone immature, saremo condotti dalla carne, non riceveremo nulla del regno di DIO e non saremo capaci di amare coloro che ci fanno del male, che ci feriscono, che vorrebbero rubarci la dignità.
GALATI 5:22 Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.
Se siamo maturi e condotti dallo Spirito produrremo frutti positivi, quali amore verso tutti, gioia sempre in ogni circostanza, pace nel cuore; non avremo ansia, paura, rabbia, ira, poiché in ogni situazione confidiamo in DIO Padre.
Tutte le cose positive elencate sopra, fanno parte del carattere mansueto di Gesù. Solo in una occasione Gesù si comportò in modo apparentemente diverso, quando ribaltò le bancarelle allestite dentro il tempio; ma non lo fece d’istinto, fu un atto premeditato al fine di mettere ordine nel disordine.
ROMANI 8:1 Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito,
Qui si parla di persone spirituali mature, in greco UIOS.
EFESINI 4:14 affinché non siamo più bambini, sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell'errore, 15 ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 16 Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l'edificazione di se stesso nell'amore.
Nei su citati versetti, invece, si parla di persone spirituali NEPIOS, cioè persone rimaste bambine nello spirito. C’è edificazione nel Corpo – Chiesa, quando le persone crescono spiritualmente.
1 CORINZI 3:1 Or io, fratelli, non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma vi ho parlato come a dei carnali, come a bambini in Cristo. 2 Vi ho dato da bere del latte, e non vi ho dato del cibo solido, perché non eravate in grado di assimilarlo, anzi non lo siete neppure ora, perché siete ancora carnali. 3 Infatti, poiché fra voi vi è invidia, dispute e divisioni, non siete voi carnali e non camminate secondo l'uomo?
Le persone di cui si parla, in questi versetti, sono persone nate di nuovo ma ancora carnali e non spirituali.
EBREI 6:1 Perciò, lasciando l'insegnamento elementare su Cristo, tendiamo alla perfezione, senza porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio,
Questo è un invito a diventare grandi, persone mature spiritualmente che mettono in pratica la volontà di DIO, che sanno di non dover compiere le opere morte, che sanno che Gesù sta per tornare e che per questo è importante crescere nei frutti dello Spirito e rinunciare alle opere della carne.
GIOVANNI 15:5 Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla. 6 Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio e si secca; poi questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e sono bruciati. 7 Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto. 8 In questo è glorificato il Padre mio, che portiate molto frutto, e così sarete miei discepoli.
I tralci portano frutto se sono verdi e sono attaccati al tronco dal quale prendono linfa, quindi, anche noi se restiamo a contatto e ci nutriamo della Parola di DIO, che è Gesù e viviamo in Lui, porteremo molto frutto spirituale (vedi Galati 5:22), da condividere con le persone che ci stanno vicino, portandoli a ricevere guarigione, ristoro nell’anima, pace soprannaturale che solo il nostro Padre celeste può dare.
Al versetto 7 è specificato che se dimoreremo in Gesù (la Parola), prenderemo la nostra eredità proveniente dal regno di DIO perché ci approprieremo delle benedizioni spirituali che ci sono state provvedute.
Il frutto è per la gloria di DIO e per benedire non solo la nostra famiglia ma anche gli altri ovvero, il frutto proveniente dai discepoli maturi che ascoltano la voce del Signore e Lo seguono.
1 CORINZI 13:11 Quand'ero bambino, parlavo come un bambino, avevo il senno di un bambino, ragionavo come un bambino; quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino. 12 Ora infatti vediamo come per mezzo di uno specchio, in modo oscuro, ma allora vedremo a faccia a faccia; ora conosco in parte, ma allora conoscerò proprio come sono stato conosciuto.
Pur diventando maturi, vedremo solo in parte ma comunque riceveremo le benedizioni del regno di DIO; mentre coloro che sono bambini spirituali, non ascoltando la voce di DIO e non approfondendo la conoscenza della Sua Parola, rischiano di soccombere a causa delle bugie del diavolo che li accusa usando anche la Parola di DIO che lui conosce; per questo motivo al diavolo va risposto con la Scrittura proprio come faceva Gesù, questo ci permette di tornare in piedi dopo essere caduti, andando al trono della grazia per ricevere perdono da DIO.
Tutto quanto detto ci fa comprendere che il cristiano maturo, dinanzi alla montagna intesa come difficoltà, circostanza avversa, problema, ha l’autorità legale per dichiarare alla montagna di spostarsi nel nome di Gesù. Perciò, impegnamoci a diventare cristiani maturi, non trascurando la lettura della Parola e trascorrendo del tempo in preghiera, quotidianamente. Amen.
