CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

La nostra storia - Chi siamo

La Chiesa Evangelica "Parola della Grazia" di Ispica E' nata attraverso l'opera dello Spirito Santo con il Pastore Rosario Spadaro collaborato dalla moglie Pinuccia Cavallo fino al 25 agosto 2021, giorno nel quale è andata con il Signore.

La Parola della Grazia di Palermo E' stata un forte elemento d'ispirazione; la Chiesa infatti all' inizio ha beneficiato del ministerio spirituale del Pastore Lirio PORRELLO attraverso i suoi insegnamenti e con alcune sue visite. Per un anno ci ha lasciato la sua impronta spirituale e di fede il Pastore Roi Emiliani (Italo americano), successivamente mediante alcuni collaboratori del Pastore Lirio come Elia Cascio Angelo Lodetti; il Pastore Mike D'ANNA per alcuni anni è stato il supervisore e d' incoraggiamento.

 

Il forte legame di amor fraterno tra il Pastore Rosario Spadaro e il Pastore Antonio Stallone della "Parola della Grazia" di Vittoria, ha anche contribuito allo sviluppo della Chiesa soprattutto nella fase iniziale poichè prima ancora che si istituisse il culto domenicale, il pastore Antonio veniva a curare la cellula di Ispica settimanalmente.

Oggi fa parte della denominazione "La Parola della Grazia" ed è associata alla Chiesa Apostolica in Italia, fa parte inoltre dell'Unione Chiese Pentecostali "UCP" nonchè della Federazione delle Chiese Evangeliche Pentecostali.

Il nostro unico scopo

  • Glorificare DIO con la nostra vita separata dal peccato;

  • Permettere allo Spirito Santo di edificarci insieme nell'amore del Signore, attraverso la Sua guida, la lettura, meditazione della Bibbia e la preghiera.

  • Condividere agli altri la fedeltà, la benignità  e l'amore di DIO, attraverso le nostre esperienze quotidiane nel cammino della fede;

  • Sottomettere i principati, le potestà , i dominatori del mondo spirituale delle tenebre, mediante l'autorità  che il Signore Gesà Cristo ha lasciato ai suoi discepoli e quindi alla Chiesa, l'uso del Suo potente Nome, affinchè come nei giorni in cui Gesù viveva fisicamente sulla terra, ancora oggi possa fare le stesse cose e cioè: far conoscere la Buona Novella del perdono di DIO mediante il ravvedimento, guarire i malati e liberare gli oppressi.

 

 

 

Accesso utenti