L’arresa è proporzionale all’ubbidienza alla Parola del Signore, rivelata.
E’ la fame e la sete di conoscere DIO che permette alla Parola di essere rivelata.
GIACOMO 1:22 E siate facitori della parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi.
Essere facitori implica che, dopo aver udito la Parola, dobbiamo metterla subito in pratica.
Importante è anche udire la Parola cioè quello che DIO ci dice, e poi non dire ciò che pensiamo nella nostra mente naturale. Ascoltare equivale a fermarsi ed ad attenzionare ciò che ci viene detto. Si tratta di una vera e propria disciplina che ci aiuta ad andare oltre il semplice ascolto delle parole ovvero esaminare le motivazioni interiori di chi ci sta parlando. così, impareremo anche ad ascoltare la voce di DIO, proprio come accadde al giovane Samuele che era sotto la formazione del sacerdote Eli.
Importante, quindi, è ubbidire dopo aver ascoltato la Parola di DIO che è formata da principi importanti quali la verità, la sincerità, la giustizia, la misericordia, la pazienza, la benignità. Chi non ubbidisce, dopo aver ascoltato, sta ingannando se stesso.
DIO è operativo nella nostra vita, attraverso le nostre azioni compiute con amore e per amore verso gli altri. Perseverare fino alla fine in questo cammino, mantenendo la nostra fede attiva ed operativa, ci permetterà di giungere alla salvezza eterna.
MATTEO 4:6 Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza. Poiché tu hai rifiutato la conoscenza, anch'io ti rifiuterò come mio sacerdote; poiché tu hai dimenticato la legge del tuo DIO, anch'io dimenticherò i tuoi figli.
Conoscere DIO, approfondire la Sua Parola, ci permetterà di far conoscere Gesù agli altri e di crescere noi stessi spiritualmente, diventando un sacrificio vivente per DIO, facendo quello che è importante per Lui e non facendo quello che riteniamo sia importante per noi. L’esempio perfetto da seguire è Gesù che faceva del bene liberando gli oppressi, guarendo i malati, cacciando demoni e distruggendo le opere di satana.
MATTEO 7:21 Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Fare di Gesù il nostro Signore nel nostro cuore e non solo a parole ma facendo la Sua volontà sulla terra. Dedicare il nostro tempo a fare ciò che dà gloria a DIO, pregando e cercando il Suo aiuto per fare la Sua volontà.
MATTEO 6:10 Venga il tuo regno. Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo.
Tutti gli angeli in cielo sono pronti a fare la volontà di DIO quando sulla terra ci sono persone che pregano e che cercano l’aiuto di DIO.
1 GIOVANNI 1:3 quello che abbiamo visto e udito, noi ve lo annunziamo, affinché anche voi abbiate comunione con noi; e la nostra comunione è col Padre e col suo Figlio, Gesù Cristo.
Essere in comunione con DIO significa che ciò che possediamo è Suo e quello che è Suo è anche nostro. DIO è pronto a dare quando ascoltiamo la Sua Parola e la mettiamo in pratica. Lasciamo a DIO le nostre fragilità, i nostri fallimenti e diamo a Lui il poco che abbiamo perché Lui lo moltiplicherà, facendolo diventare più che sufficiente.
Chiediamo a DIO benignità, conoscenza del Suo pensiero che ci rivela quello che dobbiamo fare, pazienza simile alla Sua che Gli permette di aspettare affinché tutti conoscano Gesù per poter essere salvati.
GIOVANNI 15:8 In questo è glorificato il Padre mio, che portiate molto frutto, e così sarete miei discepoli. 9 Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi; dimorate nel mio amore. 10 Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore.
Dimorare nel Suo amore equivale ad osservare i Suoi comandamenti, manifestando il Suo Amore a chi ci sta intorno; questo ci farà portare molto frutto ed ad avere l’unzione/potenza dello Spirito Santo per compiere le opere che DIO ci ha chiamato a fare.
LUCA 4:33 Or nella sinagoga c'era un uomo, posseduto da uno spirito di un demone immondo, che si mise a gridare a gran voce, 34 dicendo: «Ah, che vi è fra noi e te, o Gesù Nazareno? Sei tu venuto per distruggerci? Io so chi tu sei: Il Santo di Dio!». 35 Ma Gesù lo sgridò, dicendo: «Ammutolisci ed esci da costui!». E il demone, dopo averlo gettato in mezzo a loro, uscì da lui senza fargli alcun male. 36 Allora tutti furono presi da stupore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa? Egli comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi, e questi escono». 37 E la fama di lui si diffondeva in ogni luogo della regione all'intorno.
Quando siamo unti di Spirito Santo, i demoni scappano dalla nostra presenza cosicché coloro che opprimono vengano liberati.
1 GIOVANNI 1:6 Se diciamo di avere comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità;
Se camminiamo nella luce di DIO, rifletteremo Cristo che è la luce in noi. Gesù imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì poiché era un vero uomo quando è nato; come tale ha dovuto imparare tutto, ha dovuto studiare le Scritture e parlarle dinanzi ai religiosi che lo interrogavano. Gesù viveva in comunione /relazione con il Padre, il quale gli rivelava ciò che avrebbe dovuto fare ogni giorno.
E’tempo che anche la chiesa sia in comunione con DIO per ricevere istruzioni su cosa fare e cosa dire per diffondere il Suo amore.
GIOVANNI 5:17 Ma Gesù rispose loro: «Il Padre mio opera fino ad ora, e anch'io opero».
GIOVANNI 10:30 Io e il Padre siamo uno».
Gesù era un tutt’uno con il Padre ma nonostante questo, Egli da bambino aveva rispetto dell’autorità e chiedeva spiegazioni ai sacerdoti.
LUCA 2:48 E, quando essi lo videro, rimasero stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo!». 49 Ma egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». 50 Ma essi non compresero le parole che aveva detto loro. 51 Ed egli scese con loro, tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. E sua madre serbava tutte queste parole nel suo cuore. 52 E Gesù cresceva in sapienza, in statura e in grazia davanti a Dio e agli uomini.
Gesù era anche sottomesso ai suoi genitori, anche se erano imperfetti. Questo portava in Lui l’unzione/potenza dello Spirito Santo perché era ubbidiente al Padre.
EBREI 5:8 Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì,
I demoni erano scomodati dall’unzione di Gesù; per questo se vogliamo essere come Lui bisogna che ognuno di noi abbia una vita di preghiera per essere fortificati ed unti, godendo della presenza di DIO ogni giorno.
1 PIETRO 1:22 Avendo purificato le anime vostre con l'ubbidienza alla verità mediante lo Spirito, per avere un amore fraterno senza alcuna simulazione, amatevi intensamente gli uni gli altri di puro cuore,
Purificare le nostre anime attraverso l’ubbidienza cosicché le nostre attitudini sbagliate vadano via e siano sostituite da motivazioni giuste secondo la Parola di DIO.
Così non saremo più falsi né ipocriti ed ameremo sinceramente gli altri, mantenendo un cuore puro. Amen.