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Rm 5:1 Giustificati dunque per fede, abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, 2 per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
Quando ci si ravvede e si apre il cuore a DIO, si riceve la pace e questa ci dà l’accesso alla grazia di DIO, nella quale rimarremo fin quando avremo pace nel cuore. Ma, se perdiamo la pace, vuol dire che non siamo più nella grazia di DIO, perché solo stando alla presenza dell’Eterno, nostro Padre, c’è gioia a sazietà; stando alla presenza Sua, stiamo al sicuro, perché ci affidiamo a Lui e non cadiamo nel legalismo che ci porta a fare per dovere, nella carnalità e nella religiosità.
Il diavolo viene nelle nostre vite per rubare, distruggere ed uccidere, ma chi sta nella grazia di DIO, non può essere annientato dal nemico, il quale deve fuggire a gambe levate. La bibbia ci dice che se diamo luogo al diavolo nella nostra mente e nella nostra vita, egli opererà per rubarci la pace e la visione che l’Eterno ci ha dato riguardo per la nostra vita. Il nemico ci ostacola in tutti i modi, mettendoci dinanzi delle circostanze avverse per farci perdere proprio la pace nel cuore; se questo accade, perderemo l’autocontrollo e cadremo nell’ira. Per vivere per fede, dobbiamo sentire la pace di DIO e non ascoltare le bugie del diavolo, così come fecero, invece, Adamo ed Eva che perdetterò la comunione con DIO e di conseguenza la pace. Essi indossarono le vesti del nemico fatte di bugia e si allontanarono dall’Eterno. DIO non si è mai allontanato da noi, ma siamo noi che ci allontaniamo da Lui, ed iniziamo a non fidarci più di Lui e a voler agire di testa nostra, volendo risolvere i problemi con le nostre forze e capacità limitate. Vivere nella pace del Signore non significa frequentare la chiesa per il culto, né dal dare l’offerta o semplicemente partecipare alla lode e magari mentre stiamo pensando ad altro, ma significa avere fede in DIO per la risoluzione di ogni problema, infatti non a caso Gesù ci ha detto:<<Chiedete e vi sarà dato>>. Chi chiede deve avere pace nel cuore e credere che DIO può ogni cosa. Il credere comporta un prezzo da pagare cioè quello di mantenersi stabili nella fede a tutti i costi. Non possiamo pensare di ricevere da DIO le benedizioni cercando lo sconto, come si fa al supermercato quando si va a fare la spesa. Non ci sono sconti per coloro che vogliono seguire Cristo, è Gesù stesso che ci ha detto che saremo perseguitati a causa del Suo nome, perché dovremo vivere contro corrente anche a costo di perdere coloro che si reputano nostri amici. Il percorso è in salita e dovremo dire la Verità di DIO senza paura ed andando contro gli inganni del mondo.
Matteo 7:13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa. 14 Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono coloro che la trovano.
La via di DIO è stretta, per entrarvi è necessario umiliarci e rimpicciolirci, riconoscere che non siamo niente ed accettare le spine ed i triboli che incontreremo sapendo però ne usciremo vincitori in Cristo Gesù. Camminare con DIO non significa prendere scorciatoie o vie larghe e comode, come sono quelle che conducono alla perdizione.
2 Timoteo 3:10 Ma tu hai seguito da vicino il mio ammaestramento, la mia condotta, il mio consiglio, la mia fede, la mia pazienza, il mio amore, la mia perseveranza, 11 le mie persecuzioni, le mie sofferenze, che mi sono accadute ad Antiochia, a Iconio e a Listra; tu sai quali persecuzioni ho sostenuto, ma il Signore mi ha liberato da tutte. 12 Infatti tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati,13 ma i malvagi e gli imbroglioni andranno di male in peggio, seducendo ed essendo sedotti. 14 Tu però persevera nelle cose che hai imparato e nelle quali sei stato confermato, sapendo da chi le hai imparate, 15 e che sin da bambino hai conosciuto le Sacre Scritture, le quali ti possono rendere savio a salvezza, per mezzo della fede che è in Cristo Gesù. 16 Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a educare nella giustizia, 17 affinché l’uomo di DIO sia completo, pienamente fornito per ogni buona opera.
Il versetto 12 dice chiaramente che tutti coloro che vogliono camminare con DIO nella via stretta, saranno perseguitati, avranno dolori ma se resteranno nel piano di DIO saranno consapevoli nel loro cuore di essere approvati e sostenuti da Lui. Saranno disapprovati dal mondo e dai loro stessi familiari. Il provare dolore vuol dire che siamo vivi spiritualmente e che DIO ci sta disciplinando. Se non vogliamo perdere la pace di DIO, dobbiamo rassegnarci ad essere perseguitati e guardare solo a Gesù e non a coloro che prosperano nel male, anche se apparentemente godono, ovvero i malvagi ed i bugiardi. Soltanto stando alla presenza di Cristo, lo possiamo portare nel mondo e fare le opere giuste che il Padre ci ha preparato e non agire di nostra iniziativa.
Isaia 48:22 <<Non c’è pace per gli empi>>, dice l’Eterno.
Gli empi sono coloro che fingono di essere salvati, sono centrati su sé stessi e vogliono la gloria per sé e non vogliono darla a DIO. Sono gli orgogliosi e gli ambiziosi, che avranno sempre uno stato di insoddisfazione essendo sempre alla affannosa ricerca di qualcosa che non gli darà mai pace, perché in realtà sono scivolati via dalla grazia di DIO.
Salmo 10:3 perché l’empio si gloria dei desideri dell’anima sua, benedice il rapace e disprezza l’ Eterno.
L’empio è posseduto dal diavolo nella mente e rinnega DIO, diventando stolto ed orgoglioso, non lasciandosi più guidare dall’Eterno. Ma Gesù stesso ci ha mostrato il giusto modo di camminare portando la croce, rinunciando a se stessi, abbandonando orgoglio ed ambizione e con il desiderio di stare accanto a DIO e di non perderlo di vista.
Isaia 26:3 Tu mantieni in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Se confidiamo in DIO e ci nascondiamo dietro Gesù, conserveremo la pace nel cuore.
Matteo 16:24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli:<<Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
Marco 8:34 Poi chiamata a sé la folla con i suoi discepoli, disse loro:<<Chiunque vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua,
Luca 9:23 E Gesù gli disse:<<Se tu puoi credere, ogni cosa è possibile a chi crede>>.
Gesù ci ha detto che per seguirlo dobbiamo rinunciare ai nostri pensieri guidati dal nemico e pensare come Cristo pensa. Solo così riceveremo pace nel nostro cuore, una pace vera e profonda, fondata nella fede e nell’ubbidienza in DIO.
Servire Cristo vuol dire pagare il prezzo per intero, senza sconto, accettando la croce e restando solo con Gesù; solo così riceveremo la grazia di DIO.
Luca 12:16 Ed egli disse loro una parabola:<<La tenuta di un uomo ricco diede un abbondante raccolto;17 ed egli ragionava fra sé, dicendo:"Che farò perché non ho posto dove riporre i miei raccolti?"18 E disse"Questo farò, demolirò i miei granai e ne costruirò di più grandi, dove riporrò tutti i miei raccolti e miei beni, 19 poi dirò all’anima mia:Anima, tu hai molti beni riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi e godi. 20 Ma DIO gli disse:"Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata, e di chi saranno le cose che tu hai preparato?". 21 Così avviene a chi accumula tesori per sé e non è ricco verso DIO>>.
Prosperare vuol dire camminare nel regno di DIO, non significa avere molti soldi perché questi non fanno la felicità ma aprono la porta alle tentazioni del mondo. La prosperità intesa come cammino con DIO, ci rende ricchi in Lui perché nulla sarà un problema perché DIO ha la soluzione per ogni cosa. L’ uomo avaro è un idolatra e questo lo allontana dall’Eterno.
Luca 12:22 Poi disse ai suoi discepoli:<<Perciò vi dico: non siate in ansietà per la vostra vita di che mangerete, né per il vostro corpo di che vi vestirete. 23 La vita vale più del nutrimento e il corpo più del vestito. 24 Osservate i corvi, essi non seminano e non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure DIO li nutre; ebbene, voi valete molto più degli uccelli. 25 E chi di voi può con la sua ansietà aggiungere alla sua statura un sol cubito? 26 Se dunque non potete far neppure ciò che è minimo, perché siete in ansietà per il resto?
I troppi soldi o ricchezze ci fanno smarrire portandoci lontano da DIO, dalla sua pace e ci porteranno all’infelicità ed all’insoddisfazione più totale. Riflettiamo su questo e diamo una svolta alla nostra vita misera arricchendoci nella parola di DIO che è colui che ci provvede. Amen.