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Il prezzo dell'Evangelo

Pubblicato da Liliana Eloini in predicazioni domenicali · 20/4/2014 17:48:42

Predicatore: Pastore Rosario Spadaro
Giovanni 3:13 Or nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo, cioè il Figlio dell’uomo che è nel cielo. 14 E, come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato, 15 affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 16 Poiché DIO ha tanto amato il mondo , che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 DIO infatti non ha mandato il suo Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato, ma chi non crede è già condannato, perché non ha creduto nel nome dell’ unigenito Figlio di DIO.
Il pastore ci dice che qui Giovanni riferisce le parole dette da Gesù che spiega quale fosse lo scopo della Sua venuta. Il Signore sottolinea che è venuto per portare la Salvezza e la Pace e non è venuto per condannare ma per redimere e separare dal peccato. Quando in altri versetti del Vangelo Gesù dice di essere venuto per portare separazione, si riferisce alla separazione tra coloro che credono e coloro che non credono in Lui, causata dalla loro stessa volontà. Nel versetto 14 è scritto che Gesù sulla croce è stato innalzato in cielo, proprio come Mosè innalzò il serpente nel deserto, affinché guardando a Lui, chiunque possa essere salvato. Cristo ci è stato dato come dono e sulla terra è stato profeta, evangelista, dottore e pastore. Gesù annunziava il Vangelo, conquistando prima la credibilità dando dei segni, mostrando che era nel Padre, rendendolo visibile attraverso l’ Amore, la Verità, l’onestà, la sensibilità. Predicando il sermone sul monte, Gesù ha mostrato di essere sempre in relazione con il Padre e con lo Spirito Santo, dai quali dipendeva totalmente. Se seguiamo Gesù, anche noi siamo chiamati a conquistarci la credibilità per poter essere portatori del Vangelo e mostrare la vera natura di DIO. Tuttavia se non tutti coloro ai quali parliamo di Gesù, decidono di non credere, non deve farci demoralizzare, perché capitava anche a Lui di non essere creduto, a causa della incredulità loro. Gesù ha sempre detto la Verità, dicendo che se vogliamo camminare con Lui, dobbiamo morire a noi stessi, rinunciando a quello che vogliamo fare noi ed a lasciarci guidare dalla Sua volontà; ci ha anche mostrato come all’inizio del suo ministero ricevette onori e gloria e che dopo subì senza ribellarsi, gli attacchi di coloro che lo avrebbero poi condannato a morte e crocifisso. Nonostante la sua natura divina, ha subito in silenzio perché sapeva che quello era il progetto di DIO per dare la Salvezza all’umanità. Il pastore ci dice che è proprio in questa fase che inizia il costo più alto della predicazione del Vangelo. I discepoli di Gesù non comprendendo la totale sottomissione del Signore al Padre e del perché ha subito l’attacco dei suoi accusatori si sono scandalizzati. Ma Gesù è stato credibile proprio nel momento della prova della crocifissione, rimanendo sottomesso alla volontà di DIO fino alla fine, insegnandoci l’ubbidienza.
1 Timoteo 2:1 Esorto dunque, prima di ogni cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni e ringraziamenti per tutti gli uomini, 2 per i re e per tutti quelli che sono in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in ogni pietà e dignità. 3 Questo infatti è buono ed accettevole davanti a DIO, nostro Salvatore, 4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati, e che vengano alla conoscenza della verità. 5 Vi è infatti un solo DIO, ed anche un solo mediatore tra DIO e gli uomini: Cristo Gesù uomo, 6 il quale ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti, secondo la testimonianza resa nei tempi stabiliti.
È importante che le persone conoscano la verità, perché solo attraverso di essa potranno conoscere Gesù, ma chi predica deve essere credibile, come lo fu Cristo. Gesù è l’unico mediatore fra noi e DIO perché è l’unico che ha offerto se stesso come Sacerdote e Sacrificio perfetto. Ecco perché Gesù ha detto che è l’ unica Via per arrivare a DIO. Predicare la verità implica essere giusti altrimenti rischiamo di essere come dei postini dalle mani sporche che consegnano la lettera, sporcandola. Ma se le nostre azioni confermano ciò che predichiamo, allora avremo mostrato la Verità di Gesù.
Galati 1:6 Mi meraviglio che da colui che vi ha chiamati mediante la Grazia di Cristo, passiate così presto ad un altro evangelo, 7 il quale non è un altro evangelo; ma vi sono alcuni che vi turbano e vogliono pervertire l’evangelo di Cristo. 8 Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi predicasse un evangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia maledetto.
Qui l’apostolo Paolo parla ai Galati che si sono lasciati conquistare da un vangelo diverso da quello predicato da Gesù basato sulla Grazia, per abbracciare il vangelo basato sulle opere. Questo è l’inganno del diavolo che vuole distorcere l’evangelo predicato da Gesù per annullare la potenza del sacrificio di Cristo sulla croce. Questo è ciò che anche oggi accade nel mondo, quando sentiamo dire che non ha importanza a quale religione apparteniamo, l’importante è amarci e fare le opere ed avremo la salvezza. Ma Gesù ha detto che solo attraverso di Lui, possiamo stare alla presenza di DIO e ricevere gioia, pace, guarigione e vera Salvezza. Questo è ciò che dobbiamo credere e predicare, sarà poi lo Spirito Santo ad operare nel cuore delle persone che si vogliono arrendere a DIO. Il diavolo in modo sottile, vuole insinuare un falso messaggio per evitare che possiamo prendere la medicina della salvezza che è Gesù. Perciò è importante predicare l’unico vero Vangelo, affinché il sacrificio di Gesù non sia reso vano.






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