CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

                                                                                                                                                                                      Luca 2:8 Ora in quella stessa regione c'erano dei pastori che dimoravano all'aperto, nei campi, e di notte facevano la guardia al loro gregge. 9 Ed ecco, un angelo del Signore si presentò loro e la gloria del Signore risplendette intorno a loro, ed essi furono presi da grande paura. 10 Ma l'angelo disse loro: «Non temete, perché vi annunzio una grande gioia che tutto il popolo avrà; 11 poiché oggi nella città di Davide è nato per voi un Salvatore, che è Cristo, il Signore.

 

Questa buona notizia viene data non ai Sadducei, ai Farisei o ai Leviti ma a degli uomini semplici come i pastori che erano lì per far pascolare le pecore e che sicuramente non avrebbero tenuto per loro la lieta notizia della nascita del Salvatore.

Gesù, oltre a darci la vita eterna, provvede ogni giorno a risolvere i problemi difficili della vita che siamo incapaci di risolvere.

Oggi, nel mondo vengono annunciate soltanto cattive notizie e quelle buone sono solamente delle illusioni date per tenerci lontano dalla onnipotenza di DIO.

 

MATTEO 4:23-24

<<23 E Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando l’evangelo del regno, e sanando ogni malattia e ogni infermità fra il popolo. 24 E la sua fama si sparse per tutta la Siria; e gli presentarono tutti i malati, colpiti da varie infermità e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. 25 E grandi folle lo seguivano dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.>>

 

La parola Vangelo significa lieto annunzio, buona notizia che non è soltanto la salvezza eterna ma anche il fatto che DIO ci vuole guarire da ogni malattia, anche se l’uomo preferisce confidare nella medicina umana.

Al v.25 sta scritto che grandi folle seguivano Gesù, questo perché aspettavano la risposta dal cielo al loro bisogno.

Il Vangelo è ricevere quello che DIO ha fatto per noi ma anche,  ricevere i doni portati da Gesù per darci vita abbondante, gioia spirituale inesprimibile ed una Parola che risolve tutto.

Gli apostoli, chiusi nel solaio, erano spaventati e si aspettavano di essere catturati per il semplice fatto di essere stati con Gesù e di averlo visto risorto. Ma Gesù li ha sconvolti entrando a porte chiuse. Lui conosce il nostro bisogno ed entra a porte chiuse nella nostra vita, dopo che abbiamo  creduto che si è caricato tutte le nostre colpe e si è sostituito a noi sulla croce, morendo al posto nostro ed aver creduto che la potenza del suo sangue versato ha cancellato ogni nostro peccato.

Gesù è venuto sulla terra con il compito di occuparsi di ogni nostro bisogno, per darci pace, per liberarci dai sensi di colpa e farci ricevere il perdono di DIO.

È DIO che cancella le nostre colpe attraverso la morte di Gesù, poiché tutti abbiamo peccato e nessuno è esente. Gesù sa tutto di noi e ci aspetta, proprio come fece con la donna samaritana che era andata al pozzo di Giacobbe in un’ora in cui credeva di non incontrare alcuno, ma Gesù era lì e l’aspettava.

 

LUCA 9:1-6

<<1 Poi, chiamati insieme  i suoi dodici discepoli, diede loro potere ed autorità sopra tutti i demoni e di guarire le malattie. 2 E li mandò a predicare il regno di Dio e a guarire i malati. 3 E disse loro: “Non prendete nulla per il viaggio: né bastoni, né sacca, né pane, né denari, e non abbiate due tuniche ciascuno. 4 In qualunque casa entrerete, là rimanete e da quella ripartite. 5 Se poi alcuni non vi ricevono, uscendo da quella città, scuotete anche la polvere dai vostri piedi, in testimonianza contro di loro”. 6 Allora essi partirono e andavano per i villaggi, evangelizzando e operando guarigioni dovunque.>>

 

Questo era un mandato iniziale dato ai discepoli che avevano ricevuto il perdono e la pace di DIO;

anche i credenti che hanno ricevuto il Re, Gesù, nel loro cuore, ricevono questo mandato.

 

LUCA 10:8-9

<< 8 E in qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate di ciò che vi sarà messo davanti. 9 E guarite i malati che saranno in essa e dite loro: “Il regno di Dio si è avvicinato a voi”.>>

 

Questo fu il mandato dato agli altri settanta discepoli affinché facessero sapere a tutti che il Regno di DIO è reale ed in grado di rilasciare guarigione, oltre che pace ed Amore.

 

1 CORINZI 2:4-9

<<4 La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza, 5 affinché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza degli uomini, ma sulla potenza di Dio. 6 Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla, 7 ma parliamo della sapienza di Dio nascosta nel mistero, che Dio ha preordinato prima delle età per la nostra gloria, 8 che nessuno dei dominatori di questa età ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. 9 Ma come sta scritto: “Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d’uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano”.>>

 

Questa è la missione a cui sono chiamati anche i cristiani di oggi che debbono essere consapevoli che  il diavolo non ha alcun potere perché è stato ridotto a nulla.

Al v.8 ci viene detto che i demoni non hanno ancora compreso che non possono nulla contro i cristiani, per questo motivo continuano ad attaccarli,  ma anche perché i cristiani non hanno ancora una rivelazione completa delle cose di DIO.

Il diavolo ascolta quello che diciamo e può influenzarci a dire cose negative ma non può sapere le cose che DIO ci dice ogni giorno e ci ha preparato per vivere una vita abbondante.

I veri discepoli si identificano non in coloro che frequentano la chiesa la domenica ma in coloro che desiderano conoscere in profondità l’amore di DIO, per essere portatori di buone novelle e non predicare conoscenza culturale della Parola di DIO. Infatti, il mondo non ha bisogno di religioni nuove ma di conoscere veramente chi è DIO e la sua potenza.

 

LUCA 17:21

<<né si dirà: “Eccolo qui” o: “Eccolo là”; poiché, ecco, il regno di Dio è dentro di voi.>>

 

Lo Spirito di DIO è in noi, per questo quando predichiamo il Vangelo del Regno dobbiamo affermare con certezza che il Regno di DIO è dentro di noi e subito ci sarà la manifestazione della potenza di DIO che rilascia guarigione e liberazione per il fatto che ci siamo fortificati nella Parola di DIO.

Dobbiamo essere consapevoli che siamo in guerra fra luce e tenebre da quando Gesù è venuto in terra, ecco perché con il diavolo non ci sarà pace fin quando non sarà scaraventato nella Geenna. Pensiamo quindi alle cose belle che producono vita e vera gioia, purificando la nostra mente dai brutti pensieri che il diavolo vuole trasmetterci. Andiamo a DIO per fortificarci e ricevere da Lui pace, amore e gioia e per essere portatori della buona novella, rivestendoci dentro e fuori della Grazia di DIO da trasmettere a tutti. Amen.  

 

 

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