GENESI 1:1 Nel principio DIO creò i cieli e la terra. 2 La terra era informe e vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso; e lo Spirito di DIO aleggiava sulla superficie delle acque. 3 Poi DIO disse: «Sia la luce!». E la luce fu. 4 E DIO vide che la luce era buona; e DIO separò la luce dalle tenebre.
DIO quando creò la terra fece anche tante cose, ma prima di tutto separò la luce dalle tenebre perché insieme non possono convivere.
La luce è buona ed è stata creata con delle fonti quali il sole, le stelle, naturalmente parlando, mentre spiritualmente serve per vedere dove c’è disordine e mettere in evidenza le cose nascoste causate dalla caduta di Adamo, ponendo ordine.
Le tenebre, il cui dominatore è satana, portano disordine e nascondono la verità per far camminare l’umanità nella menzogna, che è la causa di tutto ciò che è male nel mondo.
DIO vuole far prosperare le persone e non vuole che siano oppresse o che vivano in povertà od in malattia. Per questo ci ha dato la luce che ci aiuta a capire l’ordine ed il disordine che va tramutato in ordine.
La legge, nell’Antico Testamento, prevedeva delle regole e delle punizioni per spingere le persone a camminare rettamente e fu data a causa della natura adamica insinuatasi nell’uomo dopo il peccato.
La luce, invece, contribuisce a farci stare in pace, in armonia, a fare le cose con il cuore e con il timore di DIO, inteso come rispetto verso di Lui.
ISAIA 50:10 Chi tra voi teme l'Eterno e ascolta la voce del suo servo? Chi cammina nelle tenebre senza alcuna luce, confidi nel nome dell'Eterno e si appoggi sul suo DIO!
La fonte della luce spirituale è Gesù, il servo dell’Eterno. Gesù è la luce che rompe le tenebre, come sta scritto in:
LUCA 1:76 E tu, o piccolo bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo, perché tu andrai davanti alla faccia del Signore a preparare le sue vie, 77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza, nel perdono dei loro peccati; 78 grazie alle viscere di misericordia del nostro Dio, per cui l'aurora dall'alto ci visiterà, 79 per illuminare quelli che giacevano nelle tenebre e nell'ombra della morte, per guidare i nostri passi nella via della pace».
Gesù illumina coloro che sono schiavi delle tenebre. Solo nella Parola di DIO è contenuta la Verità che svergogna le tenebre stesse.
GIOVANNI 1:1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. 2 Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. 5 E la luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno compresa.
Gesù è venuto a fare luce per coloro che hanno creduto in Lui mentre altri l’hanno rifiutata. Così, solo chi ha ricevuto la luce cioè Gesù, diventa figlio di DIO e riceve pace, gioia, allegrezza e vede come evitare i pericoli trovando anche la via d’uscita in ogni problema.
GIOVANNI 8:12 E Gesù di nuovo parlò loro, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».
Chi segue Gesù non cammina nelle tenebre ed ha il cuore pieno d’amore anche per coloro che sono malvagi ed ipocriti, per i quali la luce fa male perché camminano nelle tenebre.
Il diavolo nel mondo mette disordine facendo imprigionare i giusti e liberare i malvagi, così come avvenne a Gesù ed a Barabba.
GIOVANNI 9:5 Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo».
Mentre tutti vedevano Gesù, c’era luce ma non tutti la ricevevano, anche se tutti Lo videro. Il diavolo vuole che il destino degli uomini sia uguale al suo, perciò mette perversione nel mondo ed impedisce che si parli di Gesù perché è verità e luce che scopre le tenebre. Odio, risentimento, amarezza, afflizioni, critica queste sono solo alcune opere delle tenebre.
ATTI 13:47 Poiché così ci ha comandato il Signore: "Io ti ho posto come luce delle genti perché tu porti la salvezza fino all'estremità della terra"».
L’apostolo Paolo ha camminato nella luce ed ha fatto tutto quello che DIO gli aveva detto. Sapeva perfettamente cosa lo aspettava perché camminava nella verità; così fu in grado di sapere che la nave che doveva portarlo a Roma, sarebbe stata distrutta dalla tempesta ma che nessuno di coloro che erano a bordo sarebbe morto. Paolo viaggiava da prigioniero per essere condotto in carcere a Roma ma lì predicò il Vangelo perché la Parola di DIO non può essere imprigionata.
MATTEO 5:13 «Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli si renderà il sapore? A null'altro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato dagli uomini.
Anche noi siamo luce nel mondo, poiché Gesù è dentro di noi. Siamo persone che camminano in verità, in amore, che si fanno proteggere da DIO, che non si fanno giustizia da soli e che con la loro vita sono di testimonianza anche con le opere.
Parleremo alle persone in verità e purezza, senza usare parolacce o volgarità. In preghiera chiederemo perdono a DIO per l’iniquità e le tenebre che coprono il mondo.
Saremo persone come Neehemia che pianse davanti a DIO per la situazione che c’era nella città di Gerusalemme e che in cinquanta giorni, collaborando con DIO, riparò le brecce che c’erano nelle mura, mettendo anche ordine.
Teniamo il nostro cuore in ordine e la nostra bocca pura per trasmettere la gioia che abbiamo ricevuta dopo essere stati alla presenza di DIO, camminando in onestà ed integrità. Solo così come una lampada di luce sopra il monte.
ROMANI 13:12 La notte è avanzata e il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Gettiamo, dunque, le opere delle tenebre ed indossiamo le vesti del perdono, dell’umiltà, dell’amore, della verità, della compassione, che sono le vesti della luce.
Ricordiamo che il male si vince con il bene, l’offesa e l’amarezza si vincono con il perdono, l’odio si vince con l’amore, così si vive nella luce e se qualcuno ha sbagliato non sta a noi giudicare e condannare ma dare una seconda opportunità. Questo significa vivere nella luce, vivendo anche in mansuetudine ed umiltà. Amen.