MATTEO 6:10 Venga il tuo regno. Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo.
Quando diciamo di vivere nel regno, dobbiamo comprendere che non viviamo in un regno fisico bensì in un regno invisibile perché è la condizione del nostro cuore che riceve la giustizia, la pace e la gioia nello Spirito Santo, in quanto DIO è presente nella nostra vita. Vivere nel regno comporta modificare la nostra struttura mentale, sapendo che con la fede nel soprannaturale non esistono i limiti terreni.
La nostra mentalità naturale si basa su quattro pilastri che devono essere sostituiti con una nuova consapevolezza:
1° pilastro: DIO E’ BUONO:
il diavolo gioca sul fatto che l’uomo creda che tutto quello che accade nel mondo sia gestito e sia colpa di DIO, mentre Lui stesso ha dato libero arbitrio agli uomini di agire liberamente.
MATTEO 19:17 Ed egli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non uno solo, cioè: Dio. Ora, se tu vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».
I comandamenti da seguire e rispettare, non sono soltanto i dieci comandamenti che DIO diede nell’Antico Testamento, sono anche tutto quello che DIO ci dice di fare, nel nostro spirito. Quando siamo in comunione con Lui, egli ci parla per benedirci e farci comprendere anche in cosa stiamo sbagliando.
GIOVANNI 14:9 Gesù gli disse: «Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai dici: "Mostraci il Padre"?
Attraverso Gesù e le sue opere, vediamo che è DIO. Anche noi abbiamo un compito, quello di mostrare che Gesù vive in noi, attraverso il nostro comportamento.
DIO conosce tutto di noi e sa perfettamente quando ubbidiremo a Lui e quando faremo di testa nostra; questo succede quando agiremo senza prima aver pregato e poi aspettato che fosse Lui a darci la direzione da seguire.
GIACOMO 1:17 ogni buona donazione e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre dei lumi, presso il quale non vi è mutamento né ombra di rivolgimento.
Da questo versetto comprendiamo che ogni cosa che non è buona, non viene da DIO.
Opere come liberare gli oppressi, guarire i malati e distruggere le opere di satana, sono cose buone che l’Eterno ci ha chiamato a fare.
2° pilastro DIO E’ IL DIO DELL’IMPOSSIBILE:
DIO può ogni cosa e non c’è niente che Lui non possa fare. Ma anche noi possiamo ogni cosa in Lui che ci fortifica ovvero se in ogni cosa usiamo la nostra fede in DIO.
MARCO 10:27 Ma Gesù, fissando lo sguardo su di loro, disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma non a Dio, perché ogni cosa è possibile a Dio».
MATTEO 17:20 E Gesù disse loro: «Per la vostra incredulità; perché io vi dico in verità che, se avete fede quanto un granel di senape, direte a questo monte: "Spostati da qui a là", ed esso si sposterà; e niente vi sarà impossibile.
Dipende tutto da noi, da quello che crediamo e diciamo senza dubitare. E’ così che si attua la fede, con la parola purificata dal dubbio perché ci siamo depurati dalle menzogne e nutriti della Verità della Parola di DIO.
E’ più importante quello che DIO dice rispetto alle nostre esperienze, ed è lo stare in ubbidienza alla presenza di DIO che cambia le circostanze.
MARCO 9:23 E Gesù gli disse: «Se tu puoi credere, ogni cosa è possibile a chi crede».
Spetta a noi credere in DIO, così i limiti terreni saranno superati.
FILIPPESI 4:13 Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.
Se siamo in comunione con DIO, possiamo cambiare le circostanze anche quando ci sono delle tempeste nella nostra vita, stando alla Sua presenza e dichiarando quello che DIO ha detto.
3° pilastro TUTTO E’ COMPIUTO:
e’ perché tutto ha compiuto Gesù sulla croce, che noi ora possiamo accedere al trono della grazia di DIO, nostro Padre.
GIOVANNI 19:30 Quando Gesù ebbe preso l'aceto, disse: «È compiuto». E, chinato il capo, rese lo spirito.
Quando ciò accadde, il velo si squarciò ed ora noi possiamo entrare nel luogo Santissimo.
MATTEO 27:51 Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo; la terra tremò e le rocce si spaccarono;
Gesù ha compiuto tutto affinché potessimo fare le opere attraverso la Sua grazia e non per mezzo delle nostre capacità naturali.
EBREI 4:16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno.
ISAIA 55:1 «O voi tutti che siete assetati, venite alle acque, e voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro e senza pagare vino e latte! 2 Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, e l'anima vostra gusterà cibi succulenti.
La grazia di DIO ci fa avere tutto gratuitamente ed a noi spetta comprare senza denaro le benedizioni di DIO.
L’essere santificato ci aiuta ad allinearci più facilmente a quello che DIO ci dice.
4° pilastro OGNI PERSONA HA VALORE:
Per DIO tutti hanno un valore; basta ricordare, ad esempio, che Gesù diede valore alla donna adultera, non condannandola e non facendola condannare dai suoi accusatori che si dispersero; oppure ricordare Maria di Magdala, detta Maddalena, che fu liberata da Gesù dai sette spiriti maligni di cui si era riempita a causa delle sue frequentazioni.
MARCO 16:9 Ora Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demoni.
Mentre tutti gli altri restavano nascosti, Maria Maddalena fu scelta per dare ai discepoli il messaggio di Gesù risorto.
GIOVANNI 20:15 Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Lei, pensando che fosse l'ortolano, gli disse: «Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io lo prenderò». 16 Gesù le disse: «Maria!». Ed ella allora, voltandosi, gli disse: «Rabboni!» che significa: Maestro. 17 Gesù le disse: «Non toccarmi, perché non sono ancora salito al Padre mio; ma va' dai miei fratelli e di' loro che io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro». 18 Allora Maria Maddalena andò ad annunziare ai discepoli che aveva visto il Signore, e che lui le aveva detto queste cose.
Come si evince dai versetti su citati, per Maria Maddalena Gesù era il suo Signore ed il suo Maestro.
ISAIA 61:1 Lo Spirito del Signore, l'Eterno, è su di me, perché l'Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l'apertura del carcere ai prigionieri, 2 a proclamare l'anno di grazia dell'Eterno e il giorno di vendetta del nostro DIO, per consolare tutti quelli che fanno cordoglio, 3 per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion, per dare loro un diadema invece della cenere, l'olio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dell'Eterno per manifestare la sua gloria. 4 Essi ricostruiranno le antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, restaureranno le città desolate, devastate da molte generazioni.
DIO sceglie quelle persone che agli occhi della società non sono degne di essere considerate ma che per Lui hanno un grande valore, e fa manifestare la Sua gloria attraverso essi. Questo perché per DIO tutti abbiamo un valore e ognuno di noi può portare gloria a Lui.
Inoltre al versetto 4 è specificato che coloro che conoscono la sofferenza, saranno coloro che restaureranno le cose di DIO, sulla terra. Amen.