Predicazione del Pastore Rosario Spadaro
Mt 5:14 Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può essere nascosta. 15 Similmente, non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli».
Siamo quello che decidiamo di essere, o secondo DIO oppure secondo gli uomini. Siamo quello che crediamo di essere: pecorelle di Gesù o pecoroni che seguono il mondo. Come chi guida le automobili o gli altri mezzi di trasporto, soprattutto di sera, ha bisogno di tenere le luci accese per illuminare la strada che ha davanti, così anche noi cristiani abbiamo bisogno di accendere i nostri fari spirituali affinché gli altri vedano chi c’è dentro di noi, attraverso le buone opere che lo Spirito Santo ci fa fare, opere soprannaturali preparate per noi da DIO.
Non si tratta di opere come fare l’elemosina o dare un abbraccio a chi è sconfortato, ma di opere soprannaturali che ci fanno collaborare con lo Spirito Santo per rilasciare guarigione ai malati o liberare gli oppressi. Per compiere questo tipo di opere, non dobbiamo comportarci come fece Marta, che avendo Gesù a casa, invece di stare in suo ascolto, si affannò a preparargli il pranzo per onorarlo. Noi abbiamo Gesù nel nostro cuore ed abbiamo l’obbligo di stare in comunione con Lui, per permettere al nostro spirito di edificarsi e di ricevere quella che è la volontà di DIO, preparata per ogni singolo giorno della nostra vita.
Dentro di noi risiede la potenza di DIO, perché il nostro corpo è il Suo tempio ed è qui che c’è anche il Suo regno; ma, per regnare con DIO è necessario conoscere la Sua volontà.
Se siamo coscienti che Colui che è dentro di noi è più forte di colui che è nel mondo, potremo regnare sulle circostanze avverse e sui problemi che ci affliggono.
Luca 17:20 Ora interrogato dai farisei sul quando verrebbe il regno di DIO, rispose loro e disse:<<Il regno di DIO non viene in maniera che si possa osservare; 21 né si dirà: “Eccolo qui” o: “Eccolo là”; poiché, ecco, il regno di DIO è dentro di voi>>.
Il regno di DIO è dentro di noi, basta chiedere a Gesù di decidere quello che dobbiamo fare ogni giorno, per consacrarci a Lui. Quando impareremo come funziona il Regno mettendo in pratica i suoi principi, saremo luce nel mondo ed essa risplenderà dinanzi a noi.
Purtroppo molto spesso mortifichiamo Gesù in noi, quando agiamo in disaccordo con la Sua parola, volendo agire a modo nostro. DIO non è visibile ma solo onorando la Sua volontà attiveremo il Suo potere dentro di noi e questo lo renderà visibile anche agli altri. C’è bisogno della luce di DIO che è dentro di noi in questo mondo pieno di tenebre che portano le persone alla disperazione. Dobbiamo solo decidere di servire DIO, perché Lui ci ha già messo dentro le forze per farlo.
Giovanni 18:36 Gesù rispose:<<Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi combatterebbero affinché io non fossi dato in mano ai Giudei; ma ora il mio regno non è di qui>>.
In questa Scrittura comprendiamo che il regno di DIO funziona in modo differente rispetto ai regni terreni, perché non si poggia come essi sulla forza e sulla grandezza dei loro eserciti o sulle ricchezze; il Regno di DIO non funziona secondo le regole del mondo naturale ma risponde a regole soprannaturali che producono manifestazioni e prodigi. Se entriamo nel Regno di DIO, per il mondo saremo degli sconfitti e dei perseguitati ma è proprio attraverso ciò che passeremo, sarà manifestata la gloria di DIO, anche se per un tempo dovremo sopportare l’afflizione attraverso la quale l’Eterno trarrà il meglio di noi e manifesterà la Sua gloria nella nostra vita. Siamo chiamati a vivere nel Regno di DIO per servirlo e far ricevere dei benefici anche agli altri.
Marco 16:17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto:nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; 18 prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno>>. 19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu portato in cielo e si assise alla destra di DIO. 20 Essi poi se ne andarono a predicare dappertutto, mentre il Signore operava con loro e confermava la parola con i segni che l’accompagnavano. Amen.
Il Regno di DIO funziona attraverso i segni e non secondo le regole di questo mondo. I segni sono come le strisce sulla strada che indicano i bordi laterali ed il centro, e fanno in modo, anche in caso di nebbia, di non far uscire fuori strada. Attraverso i segni dimostreremo di essere stati mandati da DIO in testimonianza del Suo Regno, portando luce nelle tenebre dove il diavolo agisce, portando la guarigione di DIO sulle malattie mandate dal diavolo.
1 Tessalonicesi 1:5 perché il nostro evangelo non è giunto fino a voi soltanto a parole, ma anche con potenza e con lo Spirito Santo, e con molta convinzione; voi sapete come ci siamo comportati fra voi per amor vostro.
1 Corinzi 4:20 perché il regno di DIO non consiste in parole, ma in potenza.
Se non stiamo manifestando la potenza di DIO con i segni, agendo nel soprannaturale, non stiamo facendo luce nel mondo. Gesù, infatti, era sempre accompagnato da segni, miracoli e prodigi.
E’ necessario decidere di metterci a disposizione di DIO e stare in comunione con Lui per manifestare il Suo Regno con i segni ed essere luce nel mondo. Demolire gli idoli che sono nel nostro cuore e che hanno preso il posto di Gesù, costruiamo un altare e consacriamo la nostra vita a DIO.
Matteo 4:17 Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire:<<Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino!>>.
Il regno dei cieli è vicino perché è già dentro di noi. sta a noi realizzarlo.
Matteo 4:23 E Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando l’evangelo del regno, e sanando ogni malattia e ogni infermità fra il popolo. 24 E la sua fama si sparse per tutta la Siria; e gli presentarono tutti i malati, colpiti da varie infermità e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. 25 E grandi folle lo seguivano dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
Il Regno dei cieli è nell’eternità, non è nel passato e non è nel futuro, ma è sempre nel presente. Ecco perché quando portiamo una parola da parte di DIO in una casa di persone afflitte, stiamo portando il Regno di DIO vicino alle persone.