Predicazione del Pastore Rosario Spadaro
Rm 14:17 poiché il regno di Dio non è mangiare e bere, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo.
Quando facciamo la volontà di DIO sulla terra, manifestando il Re Gesù che abbiamo nel cuore, stiamo manifestando il Regno di DIO e stiamo portando luce nelle tenebre perché siamo in relazione con DIO ogni giorno.
Nel versetto su citato, l’apostolo Paolo spiega subito che il Regno di DIO non è mangiare e bere, intendendo che non è qualcosa che soddisfa il corpo o la carne, non è fatto per soddisfare i bisogni materiali bensì per soddisfare quelli spirituali, perché se il nostro spirito sta bene di conseguenza lo starà anche il nostro corpo. Il Regno consiste in giustizia, pace e gioia. Analizziamo cosa intende Gesù riguardo a queste cose.
Giustizia: Capacità di poter stare dinanzi a DIO ed agli uomini senza sentirsi a disagio, senza sentirsi inadeguati, inferiori, emarginati. Chi ha la rivelazione della giustizia di DIO, sa di essere giusto non per i propri meriti ma per quello che Gesù ha fatto per noi tutti sulla croce. Sapere di essere giusti non ci fa sentire in colpa e ci fa sentire perdonati. La giustizia è quella che ha ricevuto Abrahamo quando ricevette la promessa che avrebbe avuto il figlio Isacco, nonostante l’età avanzata e la sterilità di sua moglie. “Abrahamo credette e ciò gli fu messo in conto di giustizia”, così sta scritto nella Bibbia. Egli credette e confidò nella potenza di DIO e questo lo rese giusto.
E’ la grazia di DIO che ci rende giusti e che ci fa diventare perfetti agli occhi di DIO ed a quelli degli altri. Se abbiamo DIO dentro di noi, siamo più ricchi e più titolati dei ricchi del mondo e dei pluri laureati.
Matteo 5:20 Perciò io vi dico: Se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, voi non entrerete affatto nel regno dei cieli. 21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: “Non uccidere”; e: “Chiunque ucciderà sarà sottoposto al giudizio”; 22 ma io vi dico “Chiunque si adira contro suo fratello senza motivo, sarà sottoposto a giudizio; e chi avrà detto al proprio fratello “Raca”, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: “Stolto”, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
In questi versetti comprendiamo che bisogna stare molto attenti alle parole che usiamo, perché in base ad esse saremo giudicati. Siamo giusti perché crediamo nel giusto, e questo ci fa compiere atti di giustizia, come non dire bugie, non essere disonesti, rispettare gli altri, essere clementi e non essere iniqui.
Michea 6:8 O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; e che altro richiede da te l’Eterno, se non praticare la giustizia, amare la clemenza e camminare umilmente con DIO?
La clemenza di DIO non ci fa ricevere le punizioni che in realtà meriteremmo, ecco perché dovremmo essere clementi anche noi nei confronti degli altri.
Salmo 23:3 Egli mi ristora l’anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome.
DIO ci guida per amore di se stesso, attraverso il Suo Santo Spirito, dicendoci cosa fare e cosa non fare. Ci conduce nei sentieri di giustizia cioè ci porta là dove vuole che andiamo per compiere l’opera che Lui ci ha preparato. Ci mostra la via da seguire nelle scelte che dobbiamo fare, nelle parole che dobbiamo proferire e nei pensieri che devono albergare nella nostra mente.
Pace:se ne parla in:
Isaia 9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, DIO potente, Padre eterno, Principe della pace. 6 Non ci sarà fine all’incremento del suo impero e pace sul trono di Davide e sul suo regno, per stabilirlo fermamente e rafforzarlo mediante il giudizio e la giustizia, ora e sempre. Questo farà lo zelo dell’ Eterno degli eserciti.
Il Regno di DIO è stabilito nella pace, non ci sono guerre e chi vive in esso non ha nessuna preoccupazione, nessuna ansia, nessuna paura, tutto è sotto controllo del Principe della pace. Quindi possiamo dire che tutto ciò che appartiene al Regno di DIO riceve la pace del Principe della pace, ed al suo interno ci sarà sempre pace e giustizia assoluta. Dobbiamo però essere consapevoli che il Regno di DIO è in guerra con il regno di satana.
Altro elemento importante è la gioia; lo leggiamo in:
Nehemia 8:10 Poi Nehemia disse loro:<<Andate, mangiate cibi squisiti e bevete vini dolci, e mandatene porzioni a chi non ha nulla di preparato, perché questo giorno è consacrato al Signore nostro. Non rattristatevi, perché la gioia dell’Eterno è la vostra forza>>.
La gioia dell’Eterno si manifesta quando stiamo facendo quello che DIO vuole ovvero quando stiamo mettendo in pratica la sua volontà. La gioia è la forza del cristiano, essa si basa su qualcosa di stabile che è la Parola di DIO, mentre la felicità che quelli del mondo ricercano, si basa sulle circostanze che sono mutevoli.
Può sembrare assurdo ma Gesù quando era sulla croce ebbe gioia perché sapeva che stava adempiendo pienamente la volontà di DIO. Stare sul petto di Gesù cioè stare in contatto con Lui, ci fa ricevere la gioia; se nel nostro cuore non proviamo gioia significa che siamo usciti dalla comunione con lo Spirito Santo, che ci siamo allontanati da Lui e che stiamo camminando in ribellione.
Riceveremo gioia lodando, salmeggiando, parlando con parole di edificazione e non di scoraggiamento, ubbidendo a DIO anche nei momenti difficili e restando fedeli a Lui, poiché il Regno di DIO consiste in manifestazione di potenza; non a caso la Parola di DIO ci dice che prenderemo i serpenti in mano cioè le situazioni difficili ed avremo la vittoria, perché sarà DIO a liberarci. AMEN.