Apoc.22:10 Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino. 11 Chi è ingiusto continui ad essere ingiusto, chi è immondo continui ad essere immondo, chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo continui a santificarsi.
12 Ecco, io vengo presto e il mio premio è con me, per rendere ad ognuno secondo le opere che egli ha fatto. 13 Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine, il primo e l'ultimo». 14 Beati coloro che adempiono i suoi comandamenti per avere diritto all'albero della vita, e per entrare per le porte nella città. 15 Fuori i cani, i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. 16 «Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per testimoniarvi queste cose nelle chiese. Io sono la Radice e la progenie di Davide, la lucente stella del mattino». 17 E lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ode dica: «Vieni». E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita.
Nei su citati versetti, Gesù ci sta esortando ricordandoci che siamo proprio negli ultimi tempi perché i segni ci fanno comprendere questo. Ecco perché dobbiamo riprendere ad avere lo zelo per DIO, per le sue promesse, per tutta la sua Parola compreso i suoi comandamenti. Ma chi può adempiere i suoi comandamenti? Solo coloro che sono stati salvati per “grazia” e camminano nella luce, nella Verità e ricevono l’unzione di DIO proprio perché stanno adempiendo i comandamenti. Siamo chiamati ad amare a 360°, compreso i nostri nemici.
Giovanni 3:3 Gesù gli rispose e disse:<<In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di DIO>>. 4 Nicodemo gli disse:<<Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?>> 5 Gesù gli rispose e disse:<<In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di DIO.
Al versetto 3 Gesù ci dice che solo chi è nato di nuovo inizia a vedere nel regno di DIO. Ricordiamo i dodici esploratori mandati ad esplorare la terra promessa, di cui 10 si sono spaventati per come erano organizzati gli abitanti con il loro esercito perché guardarono con gli occhi naturali, mentre gli altri due, Giosuè e Caleb, videro con gli occhi della fede le promesse che DIO aveva dato loro.
Non possiamo, quindi, entrare nel regno di DIO se non camminiamo nello Spirito e questo avverrà se ci poggeremo sulla Verità della Parola di DIO; naturalmente se faremo un vero incontro con l’Eterno, arrendendoci a Lui totalmente e non soltanto simpatizzando per Lui.
Ciò che ci può impedire di camminare nel regno è anche, l’accusa del diavolo che viene ad infilzare la nostra coscienza, ricordandoci gli errori commessi; ma noi dobbiamo ricevere il perdono di DIO, restando appartati per Lui, purificandoci prima e togliendo tutto ciò che contamina la nostra mente, il nostro udito, i nostri occhi, poiché le cose inique permettono al diavolo di tenerci al guinzaglio.
Ma satana non ha alcun diritto su di noi perché apparteniamo a DIO in quanto Lui ha pagato un caro prezzo per ciascuno di noi. Quindi laviamoci con il lavacro della Parola e permettiamole di purificarci ed edificarci.
Salmo 119:11 Ho conservato la tua parola nel mio cuore, per non peccare contro di te.
Gesù con le sue parole lavava le persone non solo dalle cose inique causate dal loro stile di vita ma, anche dalle cose sbagliate che gli altri avevano loro detto offendendo la dignità dicendo che non valevano nulla. DIO ci ha creati tutti per essere amati da Lui e non per essere accusati o denigrati dalle bugie del diavolo.
Luca 11:34 La lampada del corpo è l’occhio, se dunque il tuo occhio è sano, tutto il tuo corpo sarà illuminato; ma se il tuo occhio è viziato, anche tutto il corpo sarà tenebroso.
I nostri occhi sono facilmente fonte di inquinamento per il nostro spirito; questo accade a chi cade nelle trappole di cui satana riempie il mondo, come ad esempio la pornografia, questa fa sviluppare la fantasia portando le persone a concepire il peccato prima nella mente e poi a metterlo in pratica, creando un vortice da cui è difficile uscirne senza averne gravi conseguenze, quali anche la perdita della vita eterna. Un’altra trappola in cui è facile cadere è quella di scambiare la santità e la purezza con la perfezione. Nessuno di noi è perfetto perciò non è tempo di giustificare le nostre debolezze ma di santificarci crocifiggendo la nostra carnalità. Il diavolo sta in mezzo all’iniquità perché è lui che l’ha fatta, perciò quando il nemico vuole venderci la sua sporcizia, la dobbiamo rifiutare perché può farci perdere il nostro zelo per DIO.
1 Pietro 1:22 <<Egli non commise alcun peccato e non fu trovato alcun inganno nella sua bocca>>.
Purificando la nostra anima stiamo mettendo in pratica i comandamenti di DIO. Noi siamo il capolavoro dell’Eterno e come tali dobbiamo prepararci e preparare il mondo per il ritorno di Gesù. Noi siamo la sposa di Cristo e dobbiamo prepararci alle nozze con Lui, come sta scritto in:
Apocalisse 19:7 Rallegriamoci,giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata. Amen.