1Cor 1:26 Riguardate infatti la vostra vocazione, fratelli, poiché non ci sono tra di voi molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili, 27 ma Dio ha scelto le cose stolte del mondo per svergognare le savie; e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; 28 e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose spregevoli e le cose che non sono per ridurre al niente quelle che sono, 29 affinché nessuna carne si glori alla sua presenza.
DIO ha scelto i migliori cioè coloro che si affidano e si fidano di Lui e che lo seguono ogni giorno, camminando secondo la sua parola. Sono persone semplici che non hanno un grande valore sociale, culturale o professionale, poiché DIO usa un metro diverso da quello che usa il mondo.
L’Eterno prende piacere nello svergognare le cose che sono per mettere in evidenza quelle che non sono; ricordiamo l’episodio biblico in cui DIO manda il profeta a casa di Isai per ungere come re uno dei suoi figli, e sceglie Davide, l’ultimo ed il più insignificante, umile e semplice, proprio come fece Gesù quando scelse gli apostoli che erano quasi tutti semplici pescatori, come Pietro ed i suoi fratelli.
Gesù li ha scelti proprio perché avevano un grande valore agli occhi di DIO.
E’ DIO che provvede poi a dare a tutti coloro che sceglie e che lo seguono, la saggezza soprannaturale che occorre loro, come fu per Salomone e per Daniele.
2 Corinzi 12:10 Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.
DIO dà forza ai deboli ed a coloro che sono coscienti di non sapere e di non essere grandi. Quando siamo deboli cioè consapevoli di non avere forza alcuna, allora diveniamo forti con l’aiuto di DIO.
Michea 5:2 <<Ma tu, o Betlemme Efratah, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscirà per me colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni>>.
DIO sceglie le cose umili ed insignificanti per renderle grandi. Infatti Gesù nacque proprio in quel luogo per far vedere la grandezza delle cose di DIO che non vengono misurate come le misurano gli uomini. Del resto Gesù era grande anche quando era un fanciullo ed era sottomesso a DIO, a sua madre e a Giuseppe.
Giovanni 12:15 <<Non temere, o figlia di Sion; ecco, il tuo re viene, cavalcando un puledro d’asina>>.
Gesù non è venuto con un cavallo da principe ma con un puledro d’asina per mostrare che DIO è amore, è santo, è onnipotente, per questo è entrato in umiltà e non in pompa magna, ma fu acclamato dal popolo in quanto lo riconobbero essere il Figlio di DIO.
Isaia 9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, DIO potente, Padre Eterno, principe della pace.
Consigliere ammirabile poiché i suoi consigli sono comandamenti che ci dicono che arriveremo alla meta se li seguiremo e che avremo la protezione dell’Eterno.
Gli uomini sono liberi di scegliere anche l’alternativa che è quella della ribellione che porta nel territorio del diavolo ma questo avrà come conseguenza la perdita della protezione di DIO.
DIO potente perché a Gesù nessuno avrebbe potuto impedire di fare la volontà del Padre, anche quando satana lo tentò nel deserto, o quando i sacerdoti cercavano di scoraggiarlo, oppure quando il re Erode gli chiese di esibirsi come in uno spettacolo.
Ma, anche, DIO potente perché Gesù ha adempiuto a pieno il progetto di DIO.
Padre Eterno, capo e conduttore della nostra fede poiché si è comportato da padre verso di noi ed è morto per dare dei figli a DIO.
Principe della pace, in quanto ogni cristiano che ha conosciuto veramente Cristo, non può non amare la pace che viene dal non avere paura, dallo stare senza ansietà poiché ha la Pace di DIO nel suo cuore ed ha ricevuto il perdono dei peccati.
La paura è la strategia che usa satana e DIO non è responsabile delle nostre paure ma colui che ce ne libera se lo facciamo sedere sul trono della nostra vita e non lasciamo spazio al nostro io ed al nemico delle anime nostre.
Giovanni 14:27 Io vi lascio la pace, vi do la mia pace; io ve la do, non come la dà il mondo; il vostro cuore non sia turbato e non si spaventi.
La pace che ci dona Gesù non è quella che da il mondo, Egli ci porta riposo, serenità, sicurezza, protezione, libertà dai sensi di colpa e sopratutto libertà dalla paura di qualsiasi cosa.
Matteo 10:34 <<Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a mettere la pace, ma la spada. 35 Perché io sono venuto a mettere disaccordo tra figlio e padre, tra figlia e madre, tra nuora e suocera, 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli di casa sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. 38 E chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la ritroverà. 40 Chi riceve voi, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.
Questo potrebbe sembrare una contraddizione ma non lo è. Gesù ci sta dicendo che se abbiamo Cristo nel cuore, coloro che non ce lo hanno, non ci accettano anzi ci ostacolano perché guidati da satana. Chi non ci accetta sono coloro che non mettono DIO al primo posto o non credono in Lui.
Sarà comunque DIO a darci la forza di sopportare e di amare anche coloro che ci ostacolano. Amen.
