Matt. 28:18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell'età presente. Amen».
Marco 16:15 Poi disse loro: <<Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo a ogni creatura; 16 chi ha creduto ed è stato battezzato, sarà salvato; ma chi non ha creduto, sarà condannato. 17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni,parleranno nuove lingue; 18 prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi e questi guariranno>>. 19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu portato in cielo e si assise alla destra di Dio. 20 Essi poi se ne andarono a predicare dappertutto, mentre il Signore operava con loro e confermava la parola con i segni che l’accompagnavano. Amen.
Queste Scritture sono simili ma in Marco c’è il terzo compito che la Chiesa deve adempiere. Infatti i compiti sono tre: adorare, edificare, evangelizzare.
Evangelizzare fra tutti i popoli, di ogni tipo di etnia essi siano, perché DIO vuole che tutti gli uomini siano salvati, in quanto l’uomo nasce già dipendente dal peccato ed è una vittima che non può difendersi dal diavolo se non ha Gesù nel cuore.
Il diavolo è venuto per rubare, uccidere e distruggere tutti, soprattutto coloro che hanno riconosciuto Gesù come Signore e Salvatore della loro vita. Non a caso satana fece credere a Giobbe che tutto quello che gli era accaduto fosse frutto di qualcosa di sbagliato che Giobbe stesso aveva fatto e che perciò meritava tutto quello che gli stava accadendo; il diavolo per farlo sentire sotto accusa, si servì di tre amici di Giobbe stesso, che cercarono con le loro parole di rubare l’immagine amorevole e misericordiosa di DIO per fargli credere che DIO è invece, un DIO che punisce.
Se guardiamo Gesù, notiamo che Lui ogni giorno andava in giro per portare guarigione, pace, salvezza. Inoltre sappiamo anche che DIO interviene quando c’è qualcuno che intercede ma purtroppo sono moltissimi coloro che dormono spiritualmente e non pregano per se stessi e per gli altri.
L’umanità è ingannata dal nemico che gli fa credere che tutto quello che di brutto accade nel mondo sia colpa di DIO, ma noi abbiamo il compito di far conoscere l’amore di DIO, non solo nell’ambito familiare ma anche uscendo fuori dal nostro guscio ed andando in mezzo alla gente.
DIO è un DIO Padre che disciplina i Suoi figli con amore affinché possano vivere a lungo su questa terra ma soprattutto vivere nella vita eterna.
Avremo quindi gioia mentre assisteremo all’avvicinamento di una persona a Cristo e sentiremo di essere utili per DIO.
La gioia che proveremo è legata all’ubbidienza al Vangelo che ci farà portare luce nelle tenebre, insegnando a perdonare come primo passo per il cammino con Gesù.
Atti 2:21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.
Portare le persone ad invocare il nome del Signore può accadere se abbiamo, nel nostro cuore, la certezza del mandato che DIO ci ha dato e ci facciamo usare dallo Spirito Santo.
Proverbi 11:30 Il frutto del giusto è un albero di vita, e chi fa conquista di anime è saggio.
Conquistare anime vuol dire portare vicino alla fede le persone scandalizzate e sfiduciate, attraverso la nostra esperienza di vita con DIO, raccontando quello che Lui ha fatto per noi nei nostri momenti di difficoltà, dandoci pace nel cuore nonostante le circostanze avverse.
Perciò tutta la Chiesa è chiamata ad imparare l’arte della conquista avendo un cuore arreso ed aperto verso la Parola di DIO.
Daniele 12:3 Quelli che hanno sapienza risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle per sempre.
In questa Scrittura si parla di condurre le persone alla giustizia che è Gesù, con il fine di essere una benedizione per gli altri facendo loro venire fame e sete delle cose di DIO ed avvicinandole a Lui attraverso Cristo che è il giusto attraverso cui l’Eterno vede ognuno di noi.
Dobbiamo portare pace e serenità agli altri dopo averla noi stessi ricevuta per essere stati alla presenza di DIO.
Chi si sente sempre colpevole e mancante verso DIO, non potrà ricevere la pace dell’ Eterno nel cuore.
Adamo ed Eva, dopo essere caduti in peccato, per presentarsi a DIO dovettero coprirsi con la pelle di un animale innocente, che è simbolo di Gesù, come anche noi siamo coperti perché anche noi indossiamo la veste bianca grazie al sacrificio in croce di Gesù.
Filippesi 2:5 Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesù, 6 il quale, essendo in forma di DIO, non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a DIO, 7 ma svuotò se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce.
Cambiare stile di vita è il segnale che una persona è cambiata nel cuore ed alla Chiesa spetta il compito di essere collaborativa al fine di non scandalizzare la persona o le persone da poco entrate in chiesa.
1 Corinzi 9:22 Mi sono fatto debole con i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto a tutti, per poterne salvare in qualche modo alcuni.
L’apostolo Paolo aveva compreso cosa significa abbassarsi ed agire in umiltà, pur non essendo stato un discepolo di Gesù.
Marco 8:36 Che gioverà infatti all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde l’anima sua?
Qui c’è una delle ragioni per cui dobbiamo predicare e conquistare anime a DIO, portando un diamante, perché una persona è preziosa agli di DIO, poiché un’anima vale più di tutto il mondo.
Romani 3:23 “… Poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di DIO”.
DIO può rifare nuovi cieli e nuova terra e lo rifarà, ma non rifarà un’anima che si perde, ecco perché tiene alla salvezza di ognuno.
1 Pietro 1:18 “… sapendo che non con cose corruttibili, come argento od oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, ma col prezioso sangue di Cristo, come l’Agnello senza difetto e senza macchia”.
Ricordiamoci, quindi, che è il sangue di Gesù Cristo che ci toglie il senso di colpa, lavandoci e purificandoci. Amen.