Mt 5:9 Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio.
1G 3:1 Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.
Prodigarsi per la pace non significa semplicemente far fare pace tra persone litigate, come lo intende il mondo, ma per i cristiani è far si che nella vita delle persone regni Gesù che è il principe della pace.
Per un cristiano deve essere importante non essere chiamato figlio di DIO ma essere figlio di DIO nella sostanza. Se saremo consapevoli di questo, permetteremo a DIO di rispondere alle nostre preghiere poiché dopo aver accettato Gesù nel nostro cuore, siamo entrati di diritto nell’anagrafe di DIO ed i nostri nomi sono stati scritti nel libro della vita.
Giovanni 1:12 ma a tutti coloro che l’hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di DIO, a quelli cioè che credono nel suo nome,
L’essere figli deve essere scritto nel nostro cuore perché è questo che ci fa vivere da eredi che onorano e glorificano il Padre celeste e che non ci fa vivere più da mendicanti poiché apparteniamo alla famiglia di DIO e non siamo più prigionieri del diavolo ma figli legittimi adottati dall’Onnipotente.
Siamo figli di DIO, simili a Gesù come quando è venuto sulla terra, chiamati a camminare ed agire così come Lui faceva. Gesù ora è nella gloria ed ha un altro compito in cielo, che è quello di intercessore per noi presso il Padre.
1 Giovanni 3:1 Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di DIO. Per questo il mondo non ci conosce, perché non ha conosciuto lui.2 Carissimi, ora siamo figli di DIO, ma non è ancora manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.
In questa Scrittura è ribadito il concetto di chi siamo, ovvero uomini come Gesù quando era sulla terra cioè persone non come gli altri in quanto figli del DIO vivente, come lo era Adamo prima della caduta. In quanto figli dobbiamo camminare in ubbidienza alla Parola del Padre.
Nella seconda parte della Scrittura su citata, sta scritto come saremo quando Gesù sarà manifestato, saremo cioè simili a Lui.
Da figli siamo chiamati ad offrire le nostre poche forze per dedicarle agli altri e sarà DIO stesso a moltiplicarle.
Siamo chiamati a dare speranza a chi vive nel dolore per la perdita di una persona cara. A liberare gli oppressi dalle bugie che il diavolo mette nelle loro menti.
A dare la vista ai ciechi per vedere nell’invisibile mentre predichiamo il Vangelo, permettendo allo Spirito Santo di generare una nuova creatura in Cristo, in maniera che chi sta ascoltando possa iniziare a comprendere e vedere le cose dello Spirito che da rivelazione della Parola di DIO.
Marco 16:17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che avranno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno in nuove lingue, 18 prenderanno serpenti, e anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno>>.
Chi riceve Gesù, diviene una nuova creatura che è accompagnata da questi segni, se crede per fede di essere un granello di senape che ha la potenzialità di diventare albero e portare frutto, imponendo le mani sugli infermi per guarirli, liberando le persone dai demoni.
Tutto questo è possibile se ci fortifichiamo nella cameretta segreta ed andiamo alla presenza di DIO. Così allontaneremo da noi lo scoraggiamento, le paure che il diavolo ci versa ogni giorno nella mente.
Buttiamo nella cameretta segreta tutto ciò che ci opprime, questo ci permetterà di nutrirci della forza di DIO, della quale non abbiamo alcuna riserva e che va presa ogni giorno.
Se non ci ricarichiamo subito alla presenza di DIO quando siamo scarichi, rischiamo di avvilirci e restare senza forze e non potremo di essere di aiuto agli altri; perciò dobbiamo essere consapevoli di doverci ricaricare ogni giorno per fare le opere che DIO ci comanda.
Giovanni 14:12 In verità, in verità vi dico: chi crede in me farà anch’egli le opere che io faccio:anzi ne farà di più grandi di queste; perché io vado al Padre mio.
Chi crede in Gesù è chiamato ad operare come faceva Lui, perché come figli siamo più che vincitori se stiamo sempre in contatto con il nostro Padre celeste.
Matteo 26:36 Allora Gesù andò con loro in un luogo, chiamato Getsemani, e disse ai discepoli:<<Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare>>. 37 E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e grande angoscia. 38 Allora egli disse loro:<<L’anima mia è profondamente triste, fino alla morte; restate qui e vegliate con me>>. 39 E, andato un poco in avanti, si gettò con la faccia a terra e pregava, dicendo:<<Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu>>. 40 Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano, e disse a Pietro:<<Così non avete potuto vegliare neppure un’ora con me? 41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione; poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole>>. 42 Si allontanò di nuovo per la seconda volta e pregò, dicendo:<<Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà!>>. 43 Poi, tornato di nuovo, li trovò che dormivano, perché i loro occhi erano appesantiti. 44 E, lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, dicendo le medesime parole. 45 Ritornò poi dai suoi discepoli e disse loro:<<Da ora in poi dormite pure e riposatevi; ecco l’ora è giunta e il Figlio dell’uomo è dato nelle mani dei peccatori.
Gesù ha vinto dopo aver pregato tre volte, e nonostante gli apostoli non lo abbiamo sostenuto nella preghiera.
Lo Spirito Santo, quando preghiamo alla presenza di DIO, ci fortifica e ci permette di vincere le tentazioni che il nemico costantemente ci manda. Abbiamo bisogno di vegliare e di fortificarci stando alla presenza del nostro Padre Onnipotente, questo ci renderà forti nello spirito e ci permetterà di parlare con parole di incoraggiamento e di speranza a coloro che si trovano dinanzi a circostanze avverse, poiché le nostre parole saranno creative in modo positivo.
1 Corinzi 2:9 Ma come sta scritto:<<Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d’uomo, sono quelle che DIO ha preparato per quelli che lo amano>>.
Da figli abbiamo la possibilità di vedere nel mondo dello spirito, se ci fortifichiamo nella cameretta segreta.
Marco 16:20 Essi poi se ne andarono a predicare dappertutto, mentre il Signore operava con loro e confermava la parola con i segni che l’accompagnavano. Amen.
Se preghiamo nella cameretta segreta e ci fortifichiamo con la Parola di DIO, riceveremo parole rhema dallo Spirito Santo e saremo pronti a predicare il messaggio della salvezza agli altri.
1 Giovanni 3:3 E chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
1 Giovanni 3:6 Chiunque dimora in lui non pecca; chiunque pecca non l’ha visto né l’ha conosciuto.
1 Giovanni 3:8 Chiunque commette il peccato è dal diavolo, perché il diavolo pecca dal principio; per questo è stato manifestato il Figlio di DIO: per distruggere le opere del diavolo. 9 Chiunque è nato da DIO non commette peccato, perché il seme d DIO dimora in lui e non può peccare perché è nato da DIO. 10 Da questo si riconoscono i figli di DIO e i figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da DIO, e neppure lo è chi non ama il proprio fratello.
Come figli di DIO siamo chiamati a purificarci dal peccato, poiché in quanto figli non dovremmo peccare ma se pecchiamo inconsapevolmente è perché siamo deboli, ma DIO ci perdona e ci esorta a purificarci ed ad essere più forti per far diminuire la nostra debolezza fino ad annientarla.
Il peccato è pericoloso perché ci toglie l’entusiasmo per le cose del regno di DIO ma la confessione del peccato ci rende più forti e saremo purificati dal Sangue di Gesù.
La nostra forza è tanto maggiore quanto il peccato è lontano da noi, poiché come figli non dobbiamo più vivere da peccatori.
Matteo 12:29 Ovvero, come può uno entrare nella casa dell’uomo forte e rapirgli i suoi beni, se prima non lega l’uomo forte?
Luca 11:21 Quando l’uomo forte, ben armato, custodisce la sua casa, i suoi beni stanno al sicuro. 22 Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, questi gli toglie tutta l’armatura nella quale confidava e ne divide le sue spoglie.
L’uomo forte è il nemico e colui che deve legarlo deve essere un uomo più forte di lui, cioè un figlio di DIO.
Il diavolo ci ha rubato tante cose ma ora è tempo di spogliarlo dalla sua armatura che sono le sue bugie alle quali noi abbiamo creduto, ed è tempo di legarlo e riprenderci tutto ciò che ci appartiene.
Galati 4:6 Ora perché voi siete figli, DIO ha mandato lo Spirito Santo suo nei vostri cuori che grida :<<Abba, Padre>>. 7 Perciò tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di DIO per mezzo di Cristo.
Ciò significa che non siamo più schiavi del diavolo ma eredi di DIO. Amen.