CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

                                                                                                                                                                                                                        Eb 10:19 Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel santuario, in virtù del sangue di Gesù, 20 che è la via recente e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne, 21 e avendo un sommo sacerdote sopra la casa di Dio, 

22 accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse.

Nel momento in cui si è squarciato il velo ovvero la cortina, dopo la morte in croce di Gesù, si è aperta la strada per andare nel nuovo santuario dove c’è il luogo santissimo, direttamente alla presenza di DIO, senza dover passare dal luogo santo come avveniva prima per i sacerdoti Leviti.

Gesù è il sommo sacerdote in eterno secondo nell’ordine di Melchisedek e non è più nell’ordine dei Leviti i quali avevano un incarico annuale.

Al versetto 22 di Ebrei 10, ci viene detto che il Signore vuole che ci avviciniamo a Lui, per ogni situazione, ed andiamo al trono di DIO, perché Gesù ha inaugurato la nuova via che deve essere percorsa. E’ un invito da parte di DIO a percorrere la via del santuario dove c’è il trono della grazia, dove ciascuno di noi trova soccorso, vero e completo, e dove troviamo la risposta a quello che cerchiamo per il nostro bisogno.

Gesù è il sommo sacerdote che ha offerto se stesso in sacrificio ed è Lui che ci esorta ad avvicinarci al trono di DIO, perché vuole trasmetterci gioia, pace, vita, allegrezza costante, nuove forze, e farci sentire che DIO ci ama e si prende cura di noi.

Anche in ciascuno di noi c’è un pezzetto di Gesù che si sviluppa con lo stare alla presenza di DIO con costanza, trascorrendo del tempo nel luogo santissimo.

Cuori aspersi: l’aspersione ci fa ricordare il coperchio dell’arca del propiziatorio su cui si aspergeva il sangue dell’animale sacrificato. Ora il sangue di Gesù è quello che ci purifica dal peccato quando chiediamo perdono; infatti anche se non siamo più peccatori professionisti, rischiamo ogni giorno di contaminarci perché viviamo nel mondo.

Il sangue di Gesù è quello che ci purifica anche dal senso di colpa che ci fa sentire scaduti dalla grazia, poiché il nemico cerca di metterci paura e di farci sentire sporchi ed inadeguati per accostarci al trono di DIO.

 

ROMANI 8:1 Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito,

 

Se ci accostiamo al luogo santissimo ci purifichiamo progressivamente perché cammineremo non percorrendo la strada larga e spaziosa che porta alla perdizione, ma percorrendo la strada stretta come quella percorsa da Gesù. Lui era senza peccato ma noi abbiamo bisogno di essere purificati ogni giorno con il suo Sangue per poi accostarci al trono della grazia e desidereremo stare in quel luogo per più tempo; ma il nemico delle anime nostre fa di tutto per dissuaderci ed allontanarci dallo stare con DIO, facendo leva sulla nostra razionalità che vuole spiegare con la scienza umana tutto ciò che esiste, cercando di farci negare l’esistenza di DIO perché non si può spiegare razionalmente.

 

EBREI 11:6 Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano.

 

DIO ci ha detto che dobbiamo credere con fede in Lui ed è Lui che ci ricompensa se ci accostiamo al trono della grazia e stiamo fermi nella fede. Come sta scritto in:

 

EBREI 10:23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse.

 

DIO è fedele alle sue promesse. Ecco perché dobbiamo stare attenti al tipo di fede che stiamo sviluppando. Se crediamo sapendo che DIO in un modo od in un altro, che solo Lui sa, ci tirerà fuori dalle circostanze avverse o provvederà al nostro bisogno.

La Parola di DIO è semplice da capire se restiamo fermi nella confessione di fede, percorrendo la via del “santuario”, facendo dimorare in noi la Sua Parola, dopo aver purificato la nostra coscienza che renderà il nostro cuore puro come quello di un piccolo fanciullo.

 

MATTEO 6:30 Ora se Dio riveste in questa maniera l'erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, o uomini di poca fede?

 

Qui ci viene detto che non dobbiamo essere uomini di poca fede.

 

MATTEO 8:25 E i suoi discepoli, accostatisi, lo svegliarono dicendo: «Signore, salvaci, noi periamo!». 26 Ma egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?». E, alzatosi, sgridò i venti e il mare, e si fece gran bonaccia.

 

Quando il nostro animo è in grande agitazione possiamo dire di tacere alla tempesta solo se siamo frequentatori assidui del trono della grazia.

 

MATTEO 14:31E subito Gesù stese la mano, lo prese e gli disse: «O uomo di poca fede, perché hai dubitato?».

 

Il dubbio cresce quando ascoltiamo gli altri e non porgiamo il nostro orecchio alla Parola di DIO.

 

MATTEO 16:8 Ma Gesù, accortosene, disse loro: «O uomini di poca fede, perché discutete tra di voi per non aver preso del pane?

 

MATTEO 17:17 E Gesù, rispondendo, disse: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me». 18 Gesù allora sgridò il demone, che uscì da lui; e da quell'istante il fanciullo fu guarito.

 

MATTEO 17:20 E Gesù disse loro: «Per la vostra incredulità; perché io vi dico in verità che, se avete fede quanto un granel di senape, direte a questo monte: "Spostati da qui a là", ed esso si sposterà; e niente vi sarà impossibile.

 

E’ per la nostra incredulità che non realizziamo le promesse di DIO.

 

LUCA 5:17-20 17 Or un giorno avvenne che, mentre egli insegnava, erano presenti, seduti, dei farisei e dei dottori della legge, i quali erano venuti da tutti i villaggi della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme; e la potenza del Signore era con lui, per compiere guarigioni. 18 Ed ecco, alcuni uomini portavano sopra un letto un uomo paralitico e cercavano di portarlo dentro e di metterlo davanti a lui. 19 Ma, non riuscendo ad introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto della casa e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio, proprio in mezzo, davanti a Gesù. 20 Ed egli, veduta la loro fede, disse a quello: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati». 21 Allora gli scribi e i farisei cominciarono a ragionare, dicendo: «Chi è costui che pronunzia bestemmie? Chi può togliere i peccati se non Dio solo?». 22 Ma Gesù conosciuti i loro pensieri, prese la parola e disse loro: «Che ragionate nei vostri cuori? 23 Che cosa è più facile dire: "I tuoi peccati ti sono perdonati", oppure dire: "Alzati e cammina"? 24 Ora, affinché sappiate che il Figlio dell'uomo ha autorità sulla terra di perdonare i peccati, io ti dico, (disse al paralitico), alzati, prendi il tuo lettuccio e va' a casa tua». 25 E subito quell'uomo si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e se ne andò a casa sua, glorificando Dio. 26 E tutti furono presi da stupore e glorificavano Dio. E, pieni di paura, dicevano: «Oggi abbiamo visto delle cose sorprendenti».

Il paralitico prima di essere guarito, fu anche perdonato. Se riceviamo perdono nel nostro cuore quando andremo nel santuario del luogo santissimo, riceveremo anche guarigione e liberazione.

 

ROMANI 10:17 La fede dunque viene dall'udire, e l'udire viene dalla parola di Dio.

 

Il seme di fede DIO c’è lo ha da quando andiamo a cercarlo nel luogo santissimo; sta poi a noi seminarlo affinché dopo aver continuato a credere, lo vedremo germogliare.

Quindi dobbiamo continuare a coltivare la nostra fede basandoci su quello che DIO ci ha detto nella Sua Parola e nel luogo santissimo, continuando a frequentarlo con costanza.

 

1 GIOVANNI 5:4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 5 Chi è che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?

 

Solo con fede possiamo piacere a DIO e parlando la Sua Parola, dopo essercene nutriti costantemente. Amen.

 

 

 

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