Ebrei 11:6 Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano.
Dalla Scrittura su citata si evince che DIO vuole che noi prendiamo quello che abbiamo di bisogno per ogni giorno della nostra esistenza, e ciò è sintetizzato nella preghiera del Padre nostro quando si parla del pane quotidiano nel quale è racchiuso tutto quanto ci serve come anche la strategia con la quale possiamo risolvere i problemi.
Mentre le guarigioni divine ed i miracoli scendono dal cielo direttamente, il pane quotidiano dobbiamo prenderlo in terra.
DIO ci vuole dare perché non è soltanto un DIO di fede, in quanto ha creato l’universo e tutto ciò che è in esso pronunciando la Parola, ma è anche un DIO di Amore.
La fede è il mezzo come poter ricevere da DIO per poi donare agli altri. Se fossimo solo persone di fede ma non avessimo amore, la nostra fede non potrebbe funzionare, poiché è l’amore che fa funzionare la fede.
Anche il diavolo crede in DIO ma trema ed ha paura di Lui, perché odia DIO e tutti coloro che credono in DIO. Il diavolo è terrorizzato dalla presenza di DIO, come anche i suoi demoni, perché sono tutti gelosi, orgogliosi e ripieni di odio e non di amore.
Galati 5:6 poiché in Cristo Gesù né la circoncisione né l'incirconcisione hanno alcun valore, ma la fede che opera mediante l'amore.
La fede funziona perché sappiamo che stiamo chiedendo a colui che ci ama e che ha tutto quello di cui abbiamo bisogno. DIO è amore e non si deve aver paura di Lui e noi siamo stati chiamati a vivere nell’amore per poter attivare la misura di fede che DIO stesso ha dato a ciascuno di noi, come anche ci ha dato una misura d’amore, come sta scritto nelle seguenti Scritture:
Romani 5:5 Or la speranza non confonde, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
1 Giovanni 4:8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
DIO, quindi, è essenzialmente amore, oltre ad essere anche onnisciente, onnipotente e misericordioso. Non a caso siamo nati di nuovo per amore e siamo stati chiamati ad amare, uscendo dall’egoismo che fa parte della nostra vecchia natura.
Solo se ci sentiamo amati da DIO, siamo in grado di donare questo amore anche agli altri, e DIO poi ci darà una quantità maggiore di amore che ci permetterà di continuare ad amare e di riceverne ancora magari dalle persone dalle quali non ce lo saremmo mai aspettato.
Se non camminiamo in amore, vuol dire che stiamo facendo vivere ancora dentro di noi il vecchio uomo egoista che invece dovrebbe essere stato sepolto nel battesimo in acqua.
1 Corinzi 13:4 L'amore è paziente, è benigno; l'amore non invidia, non si mette in mostra, non si gonfia, 5 non si comporta in modo indecoroso, non cerca le cose proprie, non si irrita, non sospetta il male; 6 non si rallegra dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità, 7 tollera ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
Questa è la descrizione dell’amore che ci fa comprendere che in questo siamo tutti mancanti e che abbiamo bisogno della misericordia di DIO per crescere nel Suo amore.
Al versetto 7 quando sta scritto che l’amore sopporta ogni cosa, significa che l’amore copre ogni cosa con il silenzio.
Se riceviamo un’offesa non dobbiamo divulgare il fatto accaduto ma restare i silenzio e sarà DIO a farci giustizia. Allo stesso modo dobbiamo fare quando siamo testimoni di un’offesa ricevuta da un’altra persona. In entrambi i casi dobbiamo restare in silenzio e presentare la faccenda a DIO.
Il padre della parabola del figliol prodigo subì da parte di quel figlio un trattamento che gli provocò molto dolore ma scelse di restare in silenzio e di continuare ad amare quel figlio, aspettando ogni giorno che lui tornasse a casa.
1 Pietro 4:8 avendo prima di tutto un intenso amore gli uni per gli altri, perché «l'amore coprirà una moltitudine di peccati».
L’amore copre una moltitudine di peccati, ovvero tutti, con il silenzio, poiché se ne parla soltanto con chi ha peccato e con DIO, e nessun altro.
Proverbi 10:12 L'odio provoca liti, ma l'amore copre tutte le colpe.
Galati 6:1 Fratelli, se uno è sorpreso in qualche fallo, voi che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Ma bada bene a te stesso, affinché non sii tentato anche tu. 2 Portate i pesi gli uni degli altri, e così adempirete la legge di Cristo. 3 Se infatti qualcuno pensa di essere qualche cosa, non essendo nulla, inganna se stesso. 4 Ora esamini ciascuno l'opera sua, e allora avrà ragione di vantarsi solamente di se stesso e non nei confronti degli altri.
Se siamo spirituali dobbiamo rialzare chi è caduto nel peccato e non andare a raccontarlo in giro, pensando di essere più forti di colui che è caduto nella debolezza, poiché lo stesso potrebbe accadere a noi. Perciò non giudichiamo ma chiediamo a DIO sapienza come rialzare colui che è caduto, pregando per quest’ultimo e per noi stessi, affinché non cadiamo in tentazione anche noi.
l’amore concreto è rialzare e non giudicare e condannare; è anche aiutare coloro che stanno portando dei pesi spirituali.
Giacomo 5:19 Fratelli, se uno di voi si svia dalla verità e qualcuno lo converte, 20 sappia costui che chi allontana un peccatore dall'errore della sua via, salverà un'anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.
Rialzare un convertito che si è sviato ed è caduto nel peccato non è facile, ci vuole tantissimo amore, digiuno e preghiera, per trovare il modo giusto per riportarlo nella retta via.
Filippesi 2:1 Se dunque vi è qualche consolazione in Cristo, qualche conforto d'amore, qualche comunione di Spirito, qualche tenerezza e compassione, 2 rendete perfetta la mia gioia, avendo uno stesso modo di pensare, uno stesso amore, un solo accordo e una sola mente 3 non facendo nulla per rivalità o vanagloria, ma con umiltà, ciascuno di voi stimando gli altri più di se stesso. 4 Non cerchi ciascuno unicamente il proprio interesse, ma anche quello degli altri.
Se stimiamo gli altri più di noi stessi non significa che ci stiamo svalutando ma significa avere la giusta stima di noi stessi non pensando di essere superiori e non pensando in modo egoistico.
1 Corinzi 13:11 Quand'ero bambino, parlavo come un bambino, avevo il senno di un bambino, ragionavo come un bambino; quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino. 12 Ora infatti vediamo come per mezzo di uno specchio, in modo oscuro, ma allora vedremo a faccia a faccia; ora conosco in parte, ma allora conoscerò proprio come sono stato conosciuto. 13 Ora dunque queste tre cose rimangono: fede, speranza e amore; ma la più grande di esse è l'amore.
Il bambino è l’incarnazione dell’egoismo ma noi non siamo più bambini spirituali ma adulti e come tali dobbiamo comportarci diversamente, agendo e camminando nell’Amore; amando e perseverando nella fede fino alla fine, perché solo così erediteremo la vita eterna. Amen.