1 Giovanni 4:8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
DIO è amore ma l’amore non è DIO. L’ amore è la sostanza di DIO mentre l’amore eros oppure l’amore per se stessi non è amore.
DIO ama tutta la sua creazione ed odia tutto quanto tende a sovvertire ciò che Lui ha creato
DIO ama la luce ma odia le tenebre, ecco perché nella creazione ha separato le tenebre dalla luce.
Tenebre sono tutte le cose nascoste e che DIO vede perché a Lui niente è celato.
DIO ama la Verità ed odia la menzogna; Egli ama la giustizia ma odia l’iniquità.
Noi siamo chiamati non solo ad amare ma anche ad odiare cioè prendere le distanze dalle attitudini sbagliate nostre e dalle persone che sono contrarie a ciò che DIO ama.
Proverbi 6:16 Sei cose odia il SIGNORE,
anzi sette gli sono in abominio:
17 gli occhi alteri, la lingua bugiarda,
le mani che spargono sangue innocente,
18 il cuore che medita disegni iniqui,
i piedi che corrono frettolosi al male,
19 il falso testimone che proferisce menzogne,
e chi semina discordie tra fratelli.
Soffermandoci in particolare sulla fine del versetto 19 notiamo che DIO odia la discordia tra fratelli. In questi tempi sta trionfando l’egoismo e si stanno facendo leggi per avvallare tutto quanto è iniquo e per condannare ciò che è giusto.
Siamo sempre più vicini al tempo del rapimento e per essere pronti, dobbiamo amare ciò che DIO ama, mettere DIO al primo posto ed amare il prossimo anche se è un peccatore poiché DIO ama il peccatore ma odia il peccato.
Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
DIO ha tanto amato che ha dato …., chi ama rinuncia a se stesso e dà amore agli altri, donando l’amore di DIO e non il proprio che è un amore imperfetto poiché è umano ed egoistico.
C’è sempre guerra tra lo spirito di questo mondo ed il regno di DIO; per questo siamo chiamati ad amare ciò che l’Eterno ama ed amare Lui più di noi stessi, non proteggendoci da ciò che ci dice di fare perché abbiamo paura di soffrire.
L’amore di DIO ci porta a rinunciare a tante cose che occupano il nostro cuore e che non danno spazio a Lui ed a ciò che Lui ama.
La rinuncia serve a salvaguardare tutto ciò che DIO ha creato per amore e ci permette di odiare tutto ciò che vuole sovvertire l’amore di DIO.
Chi non rinuncia non ha conosciuto veramente DIO.
In particolare la rinuncia a se stessi è importante all’interno del matrimonio in cui i coniugi sono chiamati a mostrare un amore altruista e non egoistico; non è un caso che Gesù compì il suo primo miracolo all’interno di una festa di nozze, questo perché DIO vuole partire proprio dalla famiglia fondata sull’amore di DIO in cui non c’è egoismo.
Filippesi 2:8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce.
Gesù quando venne sulla terra, si spogliò della Sua onnipotenza ma nel cuore rimase nobile, puro, santo, integro ed anche glorioso.
Egli era puro ed era luce in mezzo ai peccatori, molti dei quali venivano compunti nel cuore e si innamoravano dei Suoi insegnamenti.
Luca 22:42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».
L’amore nel fare la volontà di DIO comporta la rinuncia a fare ciò che vorremmo fare per fare ciò che Lui vuole. Gesù aveva un amore puro verso il Padre e questo lo rendeva sottomesso.
Ebrei 10:7 Allora ho detto: "Ecco, vengo"
(nel rotolo del libro è scritto di me)
"per fare, o Dio, la tua volontà"».
Il Messia è venuto sulla terra per fare la volontà di DIO e lo stesso dobbiamo fare noi.
Se non facciamo la Sua volontà, saremo dei ribelli.
Il guardare gli altri con occhi alteri cioè superbi è una attitudine che DIO odia; perciò allontaniamoci dalle persone che vogliono schiavizzare gli altri poiché questo ci permetterà di avere rispetto della nostra autorità delegata e morale.
Fuggiamo la superbia perché la Parola di DIO afferma che chi si innalza sarà abbassato e la superbia precede la rovina.
Filippesi 2:3 Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a se stesso,
2 Timoteo 3:2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!
Questo è quello che succederà nelle chiese, negli ultimi tempi, in cui ci saranno persone che saranno proprio così e dalle quali dovremo allontanarci se vorremo piacere a DIO e vorremo preservare ciò che Lui ha creato.
Allontanarsi significa avere misericordia per costoro ma non condividere e non accettare il loro modo di essere, ma anzi affermare ciò che DIO dice nella Sua Parola, amando ciò che Lui ama, odiando ciò che Lui odia e gridando la Sua Verità senza paura della reazione degli altri.
Meglio è per noi avere Gesù come amico e perdere gli amici che vogliono vivere nelle tenebre. Amen.