CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

1 Corinzi 12:31 Ora voi cercate ardentemente i doni maggiori; e vi mostrerò una via ancora più alta.

 

DIO vuole che cerchiamo a Lui i doni maggiori che non sono il dono di potenza e nemmeno quello di fede, ma sono i doni che servono per benedire i bisogni della chiesa, come il dono di guarigione, il dono di conoscenza, il dono di liberazione, cioè i doni che servono per benedire gli altri.

Se siamo vicini a DIO, di conseguenza veniamo benedetti e potremo benedire a nostra volta. Come successe alla donna samaritana che fu benedetta da Gesù e, dopo, andò dal suo popolo a raccontare quello che aveva ricevuto da Gesù.

Quando Gesù ci parla ci dà parole di incoraggiamento e di esortazione per farci stare in pace.

La via più alta di cui si parla nel versetto su citato, altro non è che Gesù stesso, la via che ci porta al Padre.

 

Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. 2 Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini.

 

La via è la luce per gli uomini che illumina i loro cuori e li rende pieni di speranza, di pace e che li fa vivere nella gioia di DIO.

Infatti, giustizia, pace e gioia fanno parte di coloro che sono nel regno di DIO e chi non li ha, vuol dire significa che non fa parte di quel regno.

Ammettere dinanzi a DIO i nostri errori e le nostre debolezze, ci permette di annullare i sensi di colpa che ci attanagliano.

 

1 Giovanni 4:7 Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, poiché l'amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio. 8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.

 

DIO è amore e la vita eterna, quindi, è amore.

Se c’è pace e gioia dentro di noi ed abbiamo amore verso tutti, allora abbiamo dentro di noi la luce che ci da Gesù perché Lui è nel nostro cuore. Ci è utile riflettere sulla nostra condizione, chiedendoci se stiamo amando, in quanto la fede opera nell’amore e ci fa vivere nella grazia di DIO.

Quindi se la fede funziona, significa che stiamo vivendo nell’amore e sappiamo che DIO ci sta proteggendo e si sta prendendo cura di noi; e poiché c’è una protezione spirituale da parte dell’Eterno, siamo resi immuni dalle infezioni che ci circondano, proprio come accadeva a Gesù quando toccava e guariva i lebbrosi e non si contaminava.

Verifichiamo se stiamo amando noi stessi o se stiamo amando anche gli altri, oltre che noi stessi. Il nostro termine di paragone perfetto è Gesù ed il suo modo di comportarsi tendente a mostrare attraverso di Lui, il Padre ed a correggere la visione distorta che ne ha l’umanità.

DIO Padre è come quel padre descritto nella parabola del figliol prodigo; un padre che non ha odio nei confronti del figlio, nonostante le offese ricevute; gesù è il nostro specchio perfetto dove possiamo trarre l’esempio di comportamento che anche noi dobbiamo avere, ovvero quello di fare le cose con amore e per amore verso le persone che hanno bisogno di essere portate a Cristo.

Per essere una benedizione per gli altri, abbiamo bisogno di essere abituati a prendere le benedizioni che DIO ha pronte per noi.

 

Marco 6:34 E Gesù, sbarcato, vide una grande folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore senza pastore; e prese a insegnare loro molte cose.

 

Giovanni 11:42 Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre, ma ho detto ciò per la folla che sta attorno, affinché credano che tu mi hai mandato».

 

Qui, Gesù spinto dalla compassione verso gli altri, pregava il Padre e poi agiva.

 

Luca 4:6 E il diavolo gli disse: «Io ti darò tutto il potere di questi regni e la loro gloria, perché essa mi è stata data nelle mani e io la do a chi voglio. 7 Se dunque tu prostrandoti mi adori, sarà tutta tua». 8 Ma Gesù, rispondendo, gli disse: «Vattene via da me, Satana. Sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo"».

 

Leggiamo che Gesù rispose alla tentazione del diavolo, dicendogli che a Lui spettava solo adorare DIO Padre e nessun altro.

Perciò Gesù potette avere compassione ed amore verso la donna peccatrice che gli lavò e profumò i Suoi piedi, asciugandoli con i capelli perché quella donna era stata compunta nel cuore dall’amore di Gesù.

Gesù fu colui che quando gli presentarono la donna adultera, non la guardò negli occhi ma abbassando lo sguardo, iniziò a scrivere per terra per non incrociare gli sguardi degli uomini che accusavano l’adultera.

Chi conosce DIO, conosce la Sua bontà, la Sua benevolenza ed il Suo amore.

 

Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato che affaticandosi in questo modo ci conviene sostenere gli infermi e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse: "C'è maggior felicità nel dare che nel ricevere!"».

 

Chi è felice quando non dà agli altri, vuol dire che è centrato su se stesso e che si sta privando della gioia nelle situazioni difficili che sta vivendo, perché si sofferma a guardare le circostanze e non guarda a DIO.

Chi ha conosciuto l’amore di DIO ha una grande responsabilità verso gli altri e verso DIO stesso.

 

Ezechiele 16:8  Io ti passai vicino e ti guardai, ed ecco, il tuo tempo era il tempo dell'amore. Così stesi il lembo della mia veste su di te e copersi la tua nudità; ti feci un giuramento, stabilii un patto con te e tu divenisti mia», dice il Signore, l'Eterno. 9 «Ti lavai con acqua, ti ripulii interamente del sangue e ti unsi con olio. 10 Ti feci quindi indossare vesti ricamate, ti misi calzari di pelle di tasso, ti cinsi il capo di lino fino e ti ricopersi di seta. 11 Ti abbellii di ornamenti, ti misi i braccialetti ai polsi e una collana al collo. 12 Ti misi un anello al naso, orecchini agli orecchi e una splendida corona sul capo. 13 Così fosti adorna d'oro e d'argento e fosti rivestita di lino fino, di seta e di ricami. Tu mangiasti fior di farina, miele e olio; diventasti molto, molto bella e giungesti fino a regnare.

 

L’amore ci fa fermare e ci fa guardare il bisogno degli altri e non ci fa passare oltre.

Nella su citata Scrittura, abbiamo letto che DIO vide che quel popolo era maturo ed era giunto il tempo che conoscesse il Suo amore.

Allo stesso modo DIO vede le nostre mancanze ed aggiunge, vede la nostra nudità e ci riveste, vede la nostra sporcizia e ci lava.

Questo è figura di quello che ha fatto Gesù per noi sulla croce; Egli ci ha dato tutte le benedizioni celesti che DIO ha preparato per noi, perché Lui ci ama.

Perciò guardiamo a Gesù e restiamo umili di cuore affinché non ci inorgogliamo per quello che DIO ci dà.

 

Proverbi 10:12 L'odio provoca liti, ma l'amore copre tutte le colpe.

 

1 Pietro 4:8 avendo prima di tutto un intenso amore gli uni per gli altri, perché «l'amore coprirà una moltitudine di peccati».

 

Chi ama il proprio fratello, perdona e copre il peccato con l’amore.

 

Galati 5:6 poiché in Cristo Gesù né la circoncisione né l'incirconcisione hanno alcun valore, ma la fede che opera mediante l'amore.

 

L’unità va costruita con l’amore; benedicendo ed avendo relazioni sante, mettendo da parte l’orgoglio. Sono beati quelli che si prodigano per la pace perché saranno figli di DIO. Amen.

 

 

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