EBREI 10:38 E il giusto vivrà per fede; ma se si tira indietro l'anima mia non lo gradisce».
Questa Scrittura nella Bibbia è citata più volte … e il giusto vivrà per fede …
Giusto è colui che ha creduto nella giustizia di DIO e si è riconosciuto peccatore e bisognoso del perdono di DIO, desiderando di ricevere la veste bianca che il Signore Gesù ha provveduto per noi con la sua morte sulla croce.
Vivrà per fede , qui la parola fede significa credere in qualcosa che non si vede con gli occhi ma che è comunque reale più di ogni altra cosa. Quello che ci farà vivere nella vittoria, ogni giorno, sarà l’aver fede, soltanto, in quello che DIO ha promesso, dipendendo da quello che Lui dice e non dalle circostanze. Non dimentichiamoci che il regno di DIO è dentro di noi, nel nostro cuore.
ROMANI 14:7 Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e neppure muore per se stesso,
Gesù è venuto per riportare l’uomo nella gioia e in tutte le benedizioni spirituali che DIO ci ha provveduto. Tutto questo avviene solo per fede ed a coloro che sono veramente nati di nuovo, come sta scritto nel Vangelo di Giovanni. Senza fede è impossibile piacere a DIO e ricevere le Sue benedizioni.
Benedizioni quali la Giustizia, la Pace, la Gioia che lo Spirito Santo porta.
Giustizia, ovvero, cose giuste come la Verità, l’Amore, la Gioia, la Pace (che non è ansia, non è rabbia, non è paura, non è guerra).
Gioia che deriva dal frutto della sofferenza e dell’Amore che Gesù ha prodotto salendo sulla croce per noi, dandoci un nuovo patto con DIO. Inoltre, gioia significa non vivere nella malattia, non vivere nel bisogno economico, avendo il necessario per vivere sereni.
GIOVANNI 10:10 Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza.
Il ladro viene per rubare la pace e la gioia, con cose naturali come una bolletta inaspettata, la perdita del lavoro, una malattia, etc. gli eventi ci portano lontano dallo standard di vita del cielo in cui dovremmo vivere, perciò stiamo attenti a non allontanarci dal regno di DIO. La vita abbondante si ottiene vivendo nella fede nell’opera fatta da Gesù Cristo sulla croce. Quando siamo nel regno, ascoltiamo la voce di DIO e questo ci darà serenità e pace. Stiamo attenti alla tristezza perché essa non ci permetterà di ascoltare la voce di DIO.
GIOVANNI 10:27 Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono;
Non ascoltiamo i nostri sentimenti, le nostre afflizioni causate da persone usate dal diavolo per toglierci la gioia e la pace del Signore. L’ubbidienza a DIO ci permette di vivere nel Suo regno per vivere una fede veritiera. Chi ha fede sa prendere ma anche dare. Vediamo alcuni aspetti della fede:
- CREDERE IN CIO’ CHE IL SIGNORE HA PROMESSO; a questo proposito ricordiamo l’esempio si Abrahamo che è considerato padre della fede, come sta scritto in:
ROMANI 4:18 Egli, sperando contro ogni speranza, credette per diventare padre di molte nazioni secondo ciò che gli era stato detto: «Così sarà la tua progenie». 19 E, non essendo affatto debole nella fede, non riguardò al suo corpo già reso come morto (avendo egli quasi cent'anni), né al grembo già morto di Sara. 20 Neppure dubitò per incredulità riguardo alla promessa di Dio, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, 21 pienamente convinto che ciò che egli aveva promesso era anche potente da farlo.
V.18 … credette contro ogni speranza … ovvero credette anche se non c’erano più speranze nel naturale. Abrahamo non guardò alle circostanze naturali, al suo fisico né al fisico di sua moglie Sara, per questo egli non fu debole nella fede. Il nemico viene per toglierci l’autorità che Gesù ci ha dato su di lui e rubarci così la fede.
v.20 L’incredulità viene dal fatto di non dare Gloria a DIO nella nostra vita, costantemente. Ma più lo facciamo, più ci fortificheremo nella fede nel Signore. Quindi, non avviciniamoci alla tentazione che il nemico ci propone, usandosi del dubbio ma dichiariamo che DIO è onnipotente e che a Lui tutto è possibile. Piuttosto confessiamo a DIO quale sia il nostro bisogno e Lui opererà. Abrahamo cominciò a fare guerra contro lo spirito di incredulità per poter prendere le benedizioni di DIO.
Quindi il confessare e dichiarare costantemente l’onnipotenza di DIO, DANDO A Lui la gloria, ci farà appropriare delle Sue promesse, poiché Lui è fedele e verace.
- AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL NOME DI GESU’, dinanzi al quale ogni ginocchio si piegherà perché il Suo nome è al di sopra di ogni altro nome.
MATTEO 28:18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell'età presente. Amen».
Questa autorità ci è stata delegata da Gesù. Quando facciamo ciò che il Signore ci comanda, è Lui che opera quando lo facciamo nel Suo nome. Il nostro combattimento non è contro carne e sangue, ma contro gli spiriti verso i quali dobbiamo usare l’autorità di Gesù. Quindi, non facciamo guerra alle persone ma agli spiriti che li influenzano.
- LUCA 6:38 Date e vi sarà dato: una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata in seno, perché con la misura con cui misurate, sarà altresì misurato a voi».
Dare quando DIO ce lo ordina, facendolo con fede e con cuore allegro. Combattendo contro lo spirito di avarizia che ci vorrebbe frenare nel dare.
- METTERE DIO AL PRIMO POSTO manifestando il carattere di Cristo nella nostra vita, poiché non siamo più noi che viviamo ma Cristo vive in noi.
1 PIETRO 3:8 Infine siate tutti di una sola mente, compassionevoli, pieni di amor fraterno, misericordiosi e benevoli, 9 non rendendo male per male od oltraggio per oltraggio ma, al contrario, benedite, sapendo che a questo siete stati chiamati, affinché ereditiate la benedizione.
Questo è l’aspetto più importante per far funzionare la fede.
MATTEO 7:21 Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Stiamo attenti a non usarci del nome del Signore Gesù per ottenere i nostri diritti ma confidiamo in Lui e rispondiamo al male ricevuto con la compassione ed il perdono.
GIACOMO 2:18 Ma qualcuno dirà: «Tu hai la fede, e io ho le opere»; mostrami la tua fede senza le tue opere e io ti mostrerò la mia fede con le mie opere.
La fede si dimostra con le opere, mostrando che è Gesù che vive dentro di noi. Amen.