CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

 

L’estate è finita e con essa anche le nostre ferie dal lavoro, purtroppo anche molti cristiani sono andati in ferie spirituali, questo non dovrebbe mai accadere. Da ciò, comprendiamo che alcuni, pur essendo credenti nati di nuovo, possono rimanere intrappolati nei desideri della carne e pur volendo compiere la volontà di DIO e farsi guidare dallo Spirito Santo, si fanno guidare dalla carne. Questo può succedere ad ogni cristiano e non dobbiamo stupircene, lo stesso apostolo Paolo ci conferma questo in:

 

ROMANI 7:19 Infatti il bene che io voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio. 20 Ora, se faccio ciò che non voglio, non sono più io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me. 21 Io scopro dunque questa legge: che volendo fare il bene, in me è presente il male. 22 Infatti io mi diletto nella legge di Dio secondo l'uomo interiore, 23 ma vedo un'altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e che mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. 24 O miserabile uomo che sono! Chi mi libererà da questo corpo di morte? 25 Io rendo grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Io stesso dunque con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.

 

Paolo, avendo sperimentato quanto affermato sopra, ci esorta a non seguire i desideri della carne ma a fare ciò che vuole lo spirito ovvero a fare la volontà di DIO. Quindi, anche Paolo aveva le sue debolezze ma questo era per lui, e lo deve essere anche per noi, un punto di partenza poiché è nella nostra debolezza che possiamo far emergere la forza di Cristo, in quanto in ogni nostro problema esiste LA SOLUZIONE che è LUI.

 

2 CORINZI 12:10 Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.

 

Quindi la soluzione è camminare in Cristo Gesù, in Lui non c’è condanna alcuna per noi, come sta scritto in:

 

ROMANI 8:1  Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito, 2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte. 3 Infatti ciò che era impossibile alla legge, in quanto era senza forza a motivo della carne, Dio, mandando il proprio Figlio in carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, 4 affinché la giustizia della legge si adempia in noi che non camminiamo secondo la carne, ma secondo lo Spirito.

 

In Cristo Gesù camminiamo secondo lo Spirito Santo e non secondo la nostra carne, perciò la legge del peccato e della morte non ha alcun potere in noi perché non camminiamo più nella carne. Gesù ci ha liberato quando ha crocifisso i nostri peccati sulla croce e questa è la Sua grazia. La legge, al contrario, ci avrebbe condannato poiché essa ci fa solo conoscere il peccato e le sue conseguenze ma non ci libera dal peccato stesso.

LA NOSTRA FORZA E’ CRISTO … LA NOSTRA VITTORIA E’ IN CRISTO.

Ma quanto ci affidiamo a Lui e Lo cerchiamo durante le nostre giornate? Se non vogliamo camminare nella carne dobbiamo seguire questi tre comandi contenuti nei versetti seguenti:

 

MATTEO 26:41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione; poiché lo spirito è pronto, ma la carne è debole».

MARCO 14:38 Vegliate e pregate per non entrare in tentazione; certo lo spirito è pronto, ma la carne è debole».

GALATI 5:16 Or io dico: Camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne,

 

VEGLIARE – per lo Spirito – restando svegli nei momenti bui della nostra vita

PREGARE – per la carne – al fine di ricevere la forza da Gesù per crocifiggerla

CAMMINARE – nello Spirito - per non adempiere i desideri della carne, agendo nello spirito per mettere la fede in azione.

Questo concetto è ribadito in:

GALATI 2:20 Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

 

GIACOMO 4:17 Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.

 

Tutti noi possiamo fare del bene, seminando amore negli altri, nel nostro prossimo ed anche amando i nostri nemici o le persone che ci stanno antipatiche. Potremo fare tutto questo se cerchiamo con tutto il nostro cuore il volto di DIO.

 

SALMO 27:8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate la mia faccia». Io cerco la tua faccia, o Eterno.

 

E’ DIO stesso che ci implora di cercarlo, non per cercare solo il suo braccio ovvero il suo aiuto, ma perché lo amiamo e Lo cerchiamo per quello che Lui è.

 

GENESI 3:8 Poi udirono la voce dell'Eterno DIO che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno; e l'uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza dell'Eterno DIO fra gli alberi del giardino.

Spesso noi, come fecero Adamo ed Eva, vorremmo nasconderci da DIO perché ci vergogniamo, dimenticando che Lui è onnipresente, onnisciente oltre che ad essere onnipotente. DIO non si allontana mai da noi, siamo noi a farlo quando non vorremmo mostrargli le nostre debolezze, i nostri errori e non gli chiediamo perdono per questo.

 

GEREMIA 29:13 Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.

 

DIO vuole che Lo cerchiamo con tutto il nostro cuore, avendo l’attitudine di farlo come quando cerchiamo qualcosa di molto prezioso per noi e che abbiamo smarrito. La nostra vita non ci appartiene più, ora appartiene a Gesù e Lui dovrebbe essere il nostro primo pensiero al mattino e l’ultimo alla sera. Dobbiamo cercare con la certezza di trovarlo senza dare spazio ai pensieri che non sono in linea con quelli di DIO.

 

MATTEO 7:7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.

 

CHIEDERE – CERCARE – BUSSARE – sono tre azioni importanti da compiere per mettere in movimento la fede e prendere tutte le benedizioni di DIO. Ma non possiamo cercare se non abbiamo fede; infatti il cercare va di pari passo alla fede, come leggiamo in:

 

EBREI 11:6  Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano.

 

DIO, non appena decidiamo di cercarlo, è già pronto a darci la Sua ricompensa. Stiamo, perciò, attenti a non smettere di cercarlo, perché se questo avviene, significherà che avremo perso la speranza e ci perderemo tutto quello che DIO ha preparato per noi.

Siamo tutti liberi dalla schiavitù del peccato perché Gesù ha pagato per noi, ci ha reso liberi e ci ha donato la vita eterna. Non dobbiamo più nasconderci perché Lui ha compiuto tutto.

 

 SALMO 90:12 Insegnaci dunque a contare i nostri giorni, per ottenere un cuore savio.

 

 La nostra vita può passare in un istante, perciò dobbiamo essere pronti a lasciare questo mondo, vegliando, pregando e camminando per lo Spirito per non adempiere i desideri della carne. Apprezziamo dunque le piccole cose che DIO ci ha provveduto, essendo figli maturi ed ubbidienti perché ciò che è importante deve essere l’AMORE di DIO per noi. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

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