Non si può vivere una vita cristiana senza lo Spirito Santo, non si possono sperimentare miracoli, non si possono raccogliere moltitudini di persone salvate; Inoltre, non dovremmo fare nulla, senza lo Spirito Santo.
GIOVANNI 14:15 «Se mi amate, osservate i miei comandamenti. 16 Ed io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre, 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.
Il significato del nome Gesù è Unto di Spirito Santo. Tutto ciò che Egli ha fatto, lo ha fatto per opera dello Spirito Santo. Anche tutto ciò che leggiamo nel libro degli Atti avveniva per opera dell’unzione dello Spirito Santo, miracoli potenti, resurrezione di morti, una grande raccolta di anime. Quindi, anche tutti noi credenti non dovremmo fare alcuna cosa senza l’unzione dello Spirito Santo.
La Scrittura ci dice che lo Spirito Santo è con noi sempre, in ogni momento del giorno ed anche mentre stiamo dormendo; questo avviene a condizione che amiamo DIO veramente. Essere cristiani è una questione di cuore, di amore, di passione ma se tutto questo non c’è, allora è solo pura religiosità. Altra condizione che ci viene posta, oltre ad amare, è ubbidire ai comandamenti di DIO. Il cristianesimo è fare, praticare, agire.
Lo Spirito Santo è lo spirito della Verità, quindi, quando noi valutiamo una situazione spesso vediamo solo un punto di vista, una faccia della medaglia che è una parte della verità; questo accade quando abbiamo una discussione con un’altra persona, l’uno vede un punto di vista mentre l’altro ne vede un altro, ma entrambi stiamo dicendo la verità, ma fin quando non vedremo il punto di vista dell’altro, non ci capiremo. Lo Spirito Santo è Colui che ci fa vedere l’altro punto di vista, perché Lui è lo Spirito della Verità. Ma se Lui non c’è, ci sarà soltanto lo spirito di bugia, dell’inganno, della seduzione.
Lo Spirito Santo dimora con noi per sempre ma noi dobbiamo coinvolgerlo durante tutta la giornata per conoscere la Sua volontà per fare sempre la cosa giusta. Egli dovrebbe essere sempre il primo a cui ci rivolgiamo e non l’ultima spiaggia a cui rivolgerci.
Noi siamo la dimora di DIO, e Lui è con noi sempre, perciò non dobbiamo ignorarlo.
I discepoli, dopo essere stati con Gesù per ben tre anni, non ebbero potenza se non dopo che lo Spirito Santo discese su di loro.
ATTI 1:4 E, ritrovandosi assieme a loro, comandò loro che non si allontanassero da Gerusalemme, ma che aspettassero la promessa del Padre: «Che, egli disse, voi avete udito da me.
Anche noi non possiamo fare alcuna opera potente se prima non aspettiamo e dipendiamo dallo Spirito Santo; solo così non sbaglieremo. Non dobbiamo dipendere dalle circostanze o dalla nostra mente o dalla nostra volontà.
ATTI 2:1 Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. 2 E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. 3 E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. 4 Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi.
Quando arriva lo Spirito Santo, all’improvviso tante cose nella nostra vita cambiano come ad esempio situazioni familiari protrattesi per anni, situazioni personali, situazioni relazionali, situazioni lavorative.
Fu detto ai discepoli di andare ad aspettare lo Spirito Santo. Si trattava di un appuntamento divino a cui dovevano essere presenti. Anche per noi ci sono degli appuntamenti divini come l’essere presenti al culto domenicale, in cui lo Spirito Santo agisce anche se non tutti siamo perfetti o maturi spiritualmente. Possiamo ricevere una Parola che cambia il nostro modo di pensare, che trasforma la nostra vita.
La chiesa non è un mondo perfetto ma il luogo dove lo Spirito Santo può scendere ed all’improvviso ministra, visita la nostra vita.
ATTI 2:37 Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?».
Pietro divenne un uomo audace perché ripieno di Spirito Santo e dopo aver predicato la Parola con franchezza, moltissime persone si convertirono, poiché la Parola toccò i cuori e penetrò in profondità. E’ la Parola data con l’unzione dello Spirito Santo che cambia i cuori e le menti delle persone, così le persone chiederanno a DIO cosa devono fare.
Chiedere a DIO cosa fare ed ubbidire prontamente, senza rimandare, poiché siamo chiamati a vivere il presente, non il domani.
ATTI 2:38 Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà».
Qui ci sono cinque direzioni chiave per ogni credente e per ogni chiesa. Cinque è il numero della grazia. Qui c’è il proposito di DIO per ogni uomo e per ogni chiesa.
- RAVVEDIMENTO, prima cosa da fare, cambiare direzione: stavamo andando lontano da DIO, adesso avviciniamoci a DIO; andavamo contro DIO, adesso andiamo con Lui; Indispensabile seminare la Parola di DIO nel nostro cuore; Comprendere che senza Gesù siamo perduti, anche se siamo delle brave persone, educate bene, lavoratori onesti, rispettosi delle persone, non diciamo parolacce, non abbiamo vizi, ecc. Gesù è il tutto, tutto il resto non serve a nulla senza di Lui nel nostro cuore. Perciò dobbiamo esortare le persone a fare un cambio di direzione, ad andare a Gesù, ad ascoltare la Sua Parola, a meditarla, a praticarla, a vivere una vita centrata su Cristo Gesù. Questo ci dà stabilità nella vita e vittoria sul peccato. Questo è ravvedimento.
- BATTESIMO IN ACQUA è segno di discepolato che si vive ogni giorno. Infatti, l’obiettivo di DIO non è avere dei credenti ma fare dei discepoli che mettono in pratica la Parola che hanno ascoltato; il discepolato è fatto di rinunce, di pagare un prezzo pur di seguire il Signore Gesù, perché senza sacrificio e senza disciplina non si ottiene nulla.
- RICEVERE IL DONO DELLO SPIRITO SANTO, ovvero la potenza per servire il Signore. Quello in cui non siamo capaci è la potenza dello Spirito Santo che ci rende capaci; da timido ad audace, da non abile ad abile, perché è la potenza dello Spirito Santo ad immergerci nel proposito di DIO.
- IL DONO E’ PER NOI E PER I NOSTRI FIGLI, DIO ha un piano per noi e per i nostri figli. DIO ha un piano per la conquista della nostra famiglia. Questa deve essere la nostra priorità, DIO è il nostro alleato per la conquista spirituale dei nostri figli. Ricordiamo a noi stessi che DIO ha un progetto per la nostra famiglia e che noi serviremo il Signore insieme a loro, anche se adesso possono sembrare lontani da DIO e dei ribelli.
- L’ETERNO VUOLE RAGGIUNGERE ANCHE TUTTI COLORO CHE SONO LONTANI da Lui e per farlo vuole usarsi di noi, perciò dobbiamo aprire le nostre orecchie ed il nostro cuore per intendere se c’è una opportunità per seminare la Sua Parola. Seminiamo a tempo e fuor di tempo, sarà il Signore a raccogliere.
ATTI 1:8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all'estremità della terra».
L’unzione dello Spirito Santo è su noi, in noi, con noi. Il termine potenza, in greco è dunamis, dinamite; essa porta benedizione, vita e vittoria nelle battaglie. Quando non vediamo frutto in un’area della nostra vita, o non vediamo risultato quando parliamo con le persone è perché abbiamo bisogno di coinvolgere lo Spirito Santo. Così le persone saranno toccate dallo Spirito Santo che è in noi, non dalla dottrina che conosciamo. Senza lo Spirito Santo parleremo alla mente non al cuore delle persone.
Inoltre, la benedizione nella nostra vita dipende dal cambiamento che lo Spirito Santo produce su di noi.
1 GIOVANNI 2:26 Vi ho scritto queste cose riguardo a coloro che cercano di sedurvi.27 Ma quanto a voi, l'unzione che avete ricevuto da lui dimora in voi e non avete bisogno che alcuno v'insegni; ma, come la sua unzione v'insegna ogni cosa ed è verace e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato.
L’unzione in noi ci aiuta a non essere distratti, sedotti, manipolati, ingannati da coloro che manipolano la dottrina di DIO, in quanto vorrebbero farci pensare in un modo diverso da quella che è la Verità di DIO, perché la Verità della Parola dimora in noi.
Il carattere, fede, disciplina, determinazione, un cuore arreso a DIO, questo dobbiamo avere se vogliamo avere vittorie nella nostra vita. E’ il carattere che ci farà fare molta strada, non il carisma. Gesù non ha vinto il diavolo con il carisma, lo ha vinto con il carattere affermando <<sta scritto ….>>, poiché era fermo sulla Parola di DIO. Questo fa la differenza.
EFESINI 4:30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati sigillati per il giorno della redenzione.
Qui si parla di unzione con noi. Dentro di noi c’è un sigillo che è visibile nel mondo dello spirito che ci rende conosciuti nel regno delle tenebre e dinanzi al quale i demoni tremano, poiché noi siamo la casa/tempio dello Spirito Santo di DIO che non ci lascia mai soli. Lui è con me, davanti a me, su di me, dietro di me. Ovunque andremo non saremo mai soli, non dobbiamo avere insicurezze perché noi rappresentiamo DIO.
Il sigillo è presente nel cuore delle persone che hanno detto sì a Gesù, anche dopo che si sono allontanate. Se si prega affinché esse tornino a Cristo, prima o poi questo succederà. Finché non rifiutano o negano Cristo, lo Spirito Santo resterà nei loro cuori.
Ecco perché dobbiamo continuare a pregare, senza arrenderci, finché vedremo il loro ritorno a Cristo.
GALATI 5:16 Or io dico: Camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne, 17 la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; e queste cose sono opposte l'una all'altra, cosicché voi non fate quel che vorreste. 18 Ma se siete condotti dallo Spirito, voi non siete sotto la legge.
Dobbiamo essere condotti dallo Spirito e non dalla nostra carne. Se diamo spazio allo Spirito Santo, daremo valore alle cose spirituali e non daremo spazio ai desideri della carne. Dare spazio ed essere condotti dallo Spirito non significa venire la domenica in chiesa perché l’unzione della Parola domenicale non ci è sufficiente per arrivare alla domenica successiva. Lo spirito si alimenta con la preghiera, con la meditazione, con l’edificazione, con le lodi al Signore. Quello che seminiamo nella nostra mente porterà frutto, seminiamo la cultura del cielo per essere veri ambasciatori del regno di DIO sulla terra. Questo ci permetterà anche di cambiare il nostro vano modo di pensare.
EFESINI 5:18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito,
Obiettivo finale è essere ripieni cioè bere del continuo dalla fontana dello Spirito Santo non bere vino ovvero non riempirsi dei piaceri della vita, che ci portano inganno e seduzione. Essere ripieni di Spirito, per essere ambasciatori del Vangelo di Cristo. Questo è il nostro compito.
Cerchiamo prima di ogni altra cosa il regno di DIO e tutto il resto ci sarà sopraggiunto. Non facciamo entrare il deserto dentro di noi ma preghiamo molto in altre lingue e parliamo di più con lo Spirito Santo, ogni giorno. Del resto Gesù stesso in Apocalisse alla fine di ogni lettera alle sette chiese dell’Asia minore, in ognuna il Signore dava una correzione ed alla fine diceva:<<chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese, a chi vince darò la vittoria … >>.
Quelle chiese non ascoltavano più la voce dello Spirito Santo e questo è quello che spesso succede anche a noi; non ascoltiamo la soluzione che Lui ha per noi ma facciamo di testa nostra.
Gesù concludeva dicendo che avrebbe dato la vittoria in ogni cosa. Questo è quello che vuole dare anche a noi, oggi: La vittoria sulla malattia, sulla tristezza, sulla separazione, sui conflitti ma la vittoria è nostra se diamo spazio allo Spirito Santo nella nostra vita. Amen.