I figli maturi (UIOS) si fanno guidare dallo Spirito Santo, si nutrono di cibo solido ed agiscono in fede ed in pace con tutti.
Ciò significa che sono in grado di continuare ad amare coloro che li offendono, che li tradiscono proprio come fece Gesù con il traditore Giuda. L’amare ed il perdonare sono esempi di frutti di giustizia, essi nascono dalle opere di ubbidienza perché siamo consapevoli di essere giusti agli occhi di DIO, perciò compiamo le opere di fede.
Necessario è che si comprenda bene cosa sia la giustizia.
GIOBBE 25:4 Come può dunque l'uomo essere giusto davanti a Dio, o come può essere puro un nato di donna?
Giobbe si pose questa domanda perché era consapevole che ogni essere umano, uomo o donna, discendente da Adamo, è un peccatore e niente potrà fare per essere un giusto dinanzi a DIO. Infatti, senza Gesù nel cuore nessuno potrà compiere opere giuste. Soltanto chi è nato di nuovo, si è ravveduto, ha creduto ed accettato Gesù come Signore e Salvatore della sua vita, potrà compiere opere giuste perché sarà guidato dallo Spirito Santo.
Gesù è la nostra giustizia , Lui è morto al posto nostro e si è caricato tutti i nostri peccati ed ha portato su di sé la condanna che spettava a noi. Infatti, Gesù sulla croce non è morto da martire ma da sostituto nostro.
Oltre ad essere Giusto, Gesù è anche Giustificatore. Lo troviamo scritto in:
ROMANI 3:26 per manifestare la sua giustizia nel tempo presente, affinché egli sia giusto e giustificatore di colui che ha la fede di Gesù.
Gesù è il giustificatore di coloro che poggiano la loro fede su di Lui. Nel versetto su citato si parla della fede di Gesù che consiste nel fatto che Egli si muoveva ed agiva sapendo che il Padre lo aveva già esaudito.
ROMANI 4:5 invece colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede gli è imputata come giustizia.
Questa Scrittura ci fa comprendere che al trono della grazia possiamo presentarci se abbiamo addosso la veste di giustizia dataci da Gesù attraverso il Suo preziosissimo sangue versato in croce. Perciò, facciamo le opere perché siamo giusti non per diventare giusti.
LUCA 18:9 Disse ancora questa parabola per certuni che presumevano di essere giusti e disprezzavano gli altri. 10 «Due uomini salirono al tempio per pregare; uno era fariseo e l'altro pubblicano. 11 Il fariseo, stando in piedi, dentro di sé pregava così: "O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, rapaci, ingiusti, adulteri, e neppure come quel pubblicano. 12 Io digiuno due volte la settimana e pago la decima di tutto ciò che possiedo". 13 Il pubblicano invece, stando lontano, non ardiva neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: "O Dio, sii placato verso me peccatore". 14 Io vi dico che questi, e non l'altro, ritornò a casa sua giustificato; perché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato».
Se vogliamo essere giusti, dobbiamo riconoscere di aver bisogno di Gesù e permettere a Lui di intervenire nella nostra vita; così le nostre preghiere funzioneranno se cercheremo la grazia di DIO, sapendo di non meritare nulla ma che riceviamo solo per la misericordia Sua. In quanto giusti dobbiamo essere grati a DIO ogni giorno per averci resi tali. Se fossimo rimasti sotto la legge mosaica, che comprendeva in totale 613 comandamenti, non avremmo potuto essere giusti perché solo Gesù li ha adempiuti tutti perfettamente.
ESAMINIAMO ORA QUALE SIA IL SIGNIFICATO DELLA GIUSTIFICAZIONE:
ATTI 13:38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui vi è annunziato il perdono dei peccati, 39 e che, mediante lui, chiunque crede è giustificato di tutte le cose, di cui non avete potuto essere giustificati mediante la legge di Mosè.
La differenza tra il perdono e la giustificazione è che il perdono consiste nell’avere rimesso il debito, cioè ci libera dai peccati; la giustificazione ci libera da ogni accusa e condanna, questo ci permette di accedere al trono di DIO senza sensi di colpa e di condanna. Quindi stiamo attenti a non ricevere le accuse del diavolo che parla per bocca di persone che si fanno usare da lui, consapevolmente od inconsapevolmente.
ROMANI 8:1 Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito, 2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
COME SIAMO GIUSTIFICATI ?
ROMANI 3:20 perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato.
ROMANI 3:10 come sta scritto: «Non c'è alcun giusto, neppure uno.
Nessuno può essere giusto da solo, ma per il giustificatore che è Gesù.
GALATI 2:16 sapendo che l'uomo non è giustificato per le opere della legge ma per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Cristo Gesù, affinché fossimo giustificati mediante la fede di Cristo e non mediante le opere della legge, poiché nessuna carne sarà giustificata per mezzo della legge.
GALATI 3:11 Poiché è manifesto che nessuno è giustificato mediante la legge davanti a Dio, perché: «Il giusto vivrà per la fede».
La Parola di DIO è molto chiara: Il giusto vivrà per fede in Gesù Cristo, per cui solo chi è in Cristo può avere la certezza di essere salvato.
ROMANI 5:1 Giustificati dunque per fede, abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, 2 per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. 3 E non soltanto questo, ma ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce perseveranza, 4 la perseveranza esperienza e l'esperienza speranza. 5 Or la speranza non confonde, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. 6 Perché, mentre eravamo ancora senza forza, Cristo a suo tempo è morto per gli empi. 7 Difficilmente infatti qualcuno muore per un giusto; forse qualcuno ardirebbe morire per un uomo dabbene. 8 Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. 9 Molto più dunque, essendo ora giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui. 10 Infatti, se mentre eravamo nemici siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del suo Figlio, molto più ora, che siamo stati riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. 11 E non solo, ma anche ci vantiamo in Dio per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo, tramite il quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.
Il giusto non vive nei sensi di colpa ma nella pace ed è libero dalla condanna.
Riassumendo:
- Siamo giustificati da DIO.
- Siamo giustificati per la Sua Grazia; infatti, la giustizia che ci è stata data non l’abbiamo meritata, l’abbiamo solo ricevuta. Questo lo troviamo scritto in:
TITO 3:7 affinché, giustificati per la sua grazia, fossimo fatti eredi della vita eterna, secondo la speranza che abbiamo.
ROMANI 3:24 ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.
- Siamo giustificati per il sangue di Gesù. La nostra giustificazione ha avuto un costo: il sangue di Gesù.
- Siamo giustificati per fede. Poiché l’unica condizione umana per essere giustificati è credere nel Signore Gesù Cristo.
- Siamo giustificati per la Resurrezione di Cristo. Anche noi siamo stati seppelliti e con Lui siamo risuscitati.
ROMANI 4:25 il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.
- Siamo giustificati per le opere vive ovvero le opere innanzi preparate da DIO. Questo perché DIO vuole che dinanzi agli uomini ci sia l’evidenza della nostra giustificazione.
GIACOMO 2:24 Perciò vedete che l'uomo è giustificato per le opere e non per fede soltanto.
ROMANI 3:20 perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato.
Quanto detto ci fa comprendere che la rivelazione della giustizia ci farà camminare nei doni e nella guida dello Spirito Santo e vivremo veramente per fede. Amen.
