CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

Predicazione del Pastore Paolo Licari

Mt 21:21 E Gesù, rispondendo, disse loro: «In verità vi dico che se avete fede e non dubitate, non solo farete ciò che io ho fatto al fico, ma se anche diceste a questo monte: "Levati di lì e gettati nel mare", ciò avverrà.

 

La potenza di DIO si manifesta attraverso la fede di chi sta credendo accompagnata da una dichiarazione, perché la fede è ora, in quanto la fede non è al futuro ma al presente. Ecco perché bisogna dichiarare al presente, il miracolo di cui abbiamo bisogno:”Ora il Signore mi guarisce, ora il Signore mi libera, ora il Signore farà qualcosa di glorioso nella mia vita”. È importante ricordare che la fede salva le persone ma il miracolo no; non dimentichiamoci dei 10 lebbrosi che ricevettero il miracolo della guarigione ma di cui uno soltanto tornò indietro da Gesù per ringraziarlo e seguirlo. Non a caso, Gesù gli disse che era stato guarito per la sua fede. Il miracolo passa ma la fede deve restare per essere salvati, perché la salvezza deve essere la nostra priorità.

La parola di DIO dice che la fede porta e se noi crediamo in questo, allora li riceveremo sicuramente.

Tutto ciò in cui crediamo è realizzato nel nostro cuore, così inizieremo ad avere la natura di DIO, perché prima ancora che Egli abbia portato a compimento la Sua parola, DIO ha già operato. Infatti, la Bibbia dice che la parola di DIO non torna mai indietro senza che prima abbia compiuto l’effetto per la quale è stata mandata. Per essere strumenti nelle mani di DIO bisogna essere prima trasformati da Lui nel nostro carattere. Il potere è di DIO e il dono che Lui ci dà, onora Lui e non noi, perché è Lui che opera. Noi onoriamo DIO quando il nostro carattere inizia a conformarsi ed a trasformarsi in ubbidienza alla parola di DIO; quindi se il nostro carattere onorerà DIO, Egli onorerà noi.

Matteo 21:21 Gesù rispose loro:<<Io vi dico in verità: Se avete fede e non dubitaste, non soltanto fareste quello che è stato fatto al fico; ma se anche diceste a questo monte:”Togliti di là e gettati nel mare, sarebbe fatto.

La fede è ubbidienza. La fede deve essere motivata dalla parola di DIO che è Verità. La verità di DIO agisce nella nostra vita quando questa verità diventa la nostra verità; perché fin quando questa verità non ha toccato i nostri cuori, non apre questi ultimi verso il cielo, e quindi la verità di DIO non sarà la nostra verità. Tutto non viene per scontato, non serve solo dichiarare frasi della Bibbia, come:”Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica ….”, se poi non lo crediamo nel cuore e non abbiamo crocifisso noi stessi per ottenere i benefici della croce permettendo a Cristo di vivere in noi.

La vera conoscenza della Verità non è quella depositata nella nostra mente, ma quella che viene praticata ogni giorno nella nostra vita, con delle azioni che permettono a DIO di manifestarsi.

La guarigione deve essere certezza che DIO ha già operato nella nostra vita, per fede, prima ancora di ricevere. La montagna di cui Gesù parla in Matteo 21:21,  è l’ostacolo che noi dobbiamo rimuovere, è l’ostacolo che crea il dubbio che ci impedisce di ricevere per fede.

Attraverso l’ubbidienza alla Parola di DIO possiamo rimuovere il suddetto ostacolo. Ricordiamo, a questo proposito,cosa disse l’Eterno a Giosuè, quando lo esortò a mettere in pratica tutti i suoi statuti diligentemente, affinché tutte le benedizioni che l’Eterno gli aveva preparato lo raggiungessero. Se abbiamo fede, le benedizioni arrivano, anzi saranno loro a raggiungerci e non noi ad inseguirle. Come accadde a Pietro quando Gesù gli comandò di gettare le reti, dopo che Pietro lo aveva fatto per tutta la notte e non era riuscito a pescare niente. Pietro ubbidì alla parola di Gesù e dopo aver gettato nuovamente le reti, furono i pesci stessi a cercare di entrare nella rete. Questo ci insegna che se ubbidiamo alla Parola, le benedizioni ci raggiungeranno sempre, dopo che avremo rimosso l’ostacolo che ci crea il dubbio. La fede ricerca le cose che sono impossibili perché crediamo che queste non avvengono in maniera naturale ma in modo soprannaturale.

Noi non siamo persone ordinarie ma straordinarie chiamate a compiere le cose straordinarie che DIO ha preparato.

La fede è ubbidienza alla parola di DIO , è fare le cose che Lui ci comanda e non le cose che vorremmo fare noi. Gesù ci comanda di avere una fede determinata a togliere l’ostacolo che crea il dubbio causato dalla nostra razionalità. Quanto riceviamo dal Signore, dobbiamo tenercelo stretto, perché è qualcosa di straordinario che non dobbiamo perdere a causa del dubbio.

DIO ha dato a ciascuno dei Suoi figli un assegno dove c’è dentro tutto quello che ci occorre per la nostra vita terrena; sta a noi trafficarlo, facendo vivere la Parola di DIO nella nostra vita per tutte le volte che ci troveremo davanti ad un ostacolo, perché l’Eterno ci ha già provveduto la soluzione per ogni problema. Amen.    

 

 

 

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