CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

Giov.4:35 Non dite voi che vi sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ecco, io vi dico: Alzate i vostri occhi e mirate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. 36 Or il mietitore riceve il premio e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme

 Se alziamo gli occhi e vediamo quello che DIO vede, vedremo il campo spirituale già pronto per essere mietuto. Il raccolto è pronto, quindi non guardiamo con gli occhi naturali ma guardiamo con gli occhi spirituali le persone che desiderano DIO ma sono ancora confuse. Nel campo c’è anche la zizzania cioè le persone alle quali non interessa il regno di DIO e la vita eterna. Questo c’era ai tempi di Gesù e questo c’è anche oggi nel mondo.

Tutti coloro che lo cercano sono pronti per essere mietuti ovvero desiderano incontrare e conoscere Gesù anche attraverso la nostra predicazione. Un esempio biblico è Zaccheo che per cercare di vedere Gesù si arrampicò sull’albero del sicomoro e poi fu onorato da Gesù quando gli disse che sarebbe andato a casa sua. Zaccheo, infatti, senza che Gesù gli dicesse grandi cose, si ravvide e decise di restituire ciò che aveva tolto alle persone; questo perché chiunque crede in Gesù riceve pace nel cuore, perdono e salvezza, perché comprende che Cristo si è dato per noi, è morto per noi ed è anche risorto per noi.

Per essere pronti per la mietitura, dobbiamo essere ripieni della potenza dello Spirito Santo per la predicazione, ma sarà lo Spirito Santo a convincere ed a portare alla salvezza.

Matteo 9:37 Allora egli disse ai suoi discepoli:<<La messe è veramente grande, ma gli operai sono pochi. 38 Pregate dunque il Signore della messe che spinga degli operai nella sua messe>>.

C’è un gran numero di persone che possono essere salvate perché il campo è grande, ma il problema è che gli operai sono pochi. Ma chi sono gli operai?

  • Coloro che hanno compreso per rivelazione che DIO è amore, ma non ama solo loro, DIO ama anche i nostri nemici. Questa rivelazione li fa entrare nell’ubbidienza totale riguardo a quello che ha fatto Gesù; Egli, infatti, ha amato anche coloro che lo hanno crocifisso, offeso, schernito. Ora se non amiamo coloro che vediamo, come possiamo dire di amare DIO che non vediamo?
  • Coloro che conoscono il piano di DIO riguardo alla salvezza, che sanno che per la salvezza Gesù ha compiuto tutto e che a noi spetta predicare con la potenza dello Spirito Santo e sarà Lui a convincere.

1 Corinzi 1:21 Infatti, poiché nella sapienza di DIO il mondo non ha conosciuto DIO per mezzo della propria sapienza, è piaciuto a DIO di salvare quelli che credono mediante la follia della predicazione.

E’ necessario che qualcuno predichi la verità di DIO e lo Spirito Santo opererà su quella persona che sarà convinta di giustizia e di peccato, perché quello che Gesù ha fatto, cioè morire per i peccatori, è follia per gli uomini.

Galati 3:2 Questo solo desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito mediante le opere della legge o attraverso la predicazione della fede?

Galati 3:5 Colui dunque che vi dispensa lo Spirito e opera tra voi potenti operazioni, lo fa mediante le opere della legge o mediante la predicazione della fede?

Mediante la follia della predicazione le persone sono trasformate, guarite, liberate e riempite di Spirito Santo, questo perché quando crediamo alla parola predicata, viene la fede e si riceve da DIO.

Cristo è l’unto, quindi il vero cristiano è colui che fluisce nell’unzione di DIO.

Isaia 61:1 Lo Spirito del Signore, l’Eterno, è su di me, perché mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri,

Gesù stesso lesse questa Scrittura un giorno entrando nella sinagoga e dichiarando di avere lo Spirito Santo sopra di Lui.

Luca 4:18 <<Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi,

Gesù è stato mandato per cambiare la vita alle persone umili e semplici di cuore, che non ragionano con la mente razionale ed intellettuale, perché solo per fede si può conoscere DIO, attraverso la potenza dello Spirito Santo che opera mediante la follia della predicazione.

L’unzione veniva fatta con olio misto o mirra, cinnamono, cannella aromatica, cassia e olio d’oliva:

  • Mirra liquida usata nel seppellimento (vedi Giovanni 19:39) e per ridurre le sofferenze della morte, non a caso fu offerto a Gesù, quando era sulla croce, aceto con mirra per lenire il dolore;
  • Cinnamono usato per stimolare un cuore debole, questo avviene quando abbiamo la rivelazione della Potenza della morte di Gesù, il nostro cuore è stimolato alla gioia del Signore;
  • Cannella aromatica, cresce in paludi e luoghi fangosi in montagna e sempre verso l’alto e rappresenta la risurrezione di Cristo e la nostra posizione nei luoghi celesti;
  • Cassia, usata come repellente per insetti e serpenti, questo perché la risurrezione dà autorità contro serpenti e scorpioni;
  • Olio extravergine d’oliva come base, e rappresenta lo Spirito di DIO.

L’unzione veniva versata su ciò che doveva servire per il servizio a DIO, sia sugli arredi che sul tabernacolo o tempio e sia sui re, i profeti ed i sacerdoti. L’olio dell’unzione veniva versato mediante un corno di un animale sacrificato.

L’unzione funziona sui consacrati e quindi sugli appartati per DIO.

  • Sono coloro che hanno deciso di vivere con DIO e per DIO e non più per se stessi, sono coscienti di essere morti e non hanno più paura di morire.

Filippesi 1:21 Per me infatti il vivere è Cristo, e il morire guadagno. 22 Ma non so se il vivere nella carne sia per me un favore fruttuoso, né posso dire che cosa dovrei scegliere, 23 perché sono stretto da due lati: avendo il desiderio di partire da questa tenda e di essere con Cristo, il che mi sarebbe di gran lunga migliore, 24 ma il rimanere nella carne è più necessario per voi.

L’operaio che è pronto a mietere non tiene più alla sua vita terrena, non ha paura di morire fisicamente perché non vive più per i propri sogni ma solo per vivere ed adempiere i desideri di Cristo.

 Domanda: tu per chi vivi? Per te stesso, per i tuoi familiari, per il tuo lavoro, per divertirti su questa terra, o vivi per DIO e per compiere la Sua volontà?

Il Signore fa un appello chiaro che ci porta a riflettere su chi siamo: operai pronti a mietere oppure no? Siamo comunque chiamati ad essere luce per gli altri attraverso la nostra vita in coerenza con il Vangelo di Cristo. Amen.

 

  

 

 

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